LEGA * UE: «INIZIATIVA DEI PATRIOTI PER DIRE “NO” AL PIANO DA 800 MILIARDI DELLA TEDESCA VON DER LEYEN»
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Domenica 30 marzo 2025 (Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) – /// “La Lega è pronta a proporre agli alleati dei Patrioti una iniziativa per invitare la Presidente tedesca della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen, a rivedere il progetto da 800 miliardi di euro per la difesa: i cittadini europei meritano investimenti per lavoro, sanità e sicurezza interna. (agenzia giornalistica opinione)
La notizia riportata su altri giornali
Macron ha un disperato bisogno di visibilità ma non è cosa che ci riguardi». Matteo Salvini non si riferisce a Giorgia Meloni, che ieri era nella capitale francese per la riunione dei «Volenterosi»: «Giorgia è a Parigi con un mandato comune, che è un no ai miliardi in armi e no a improbabili eserciti europei. (Corriere della Sera)
Matteo Salvini irrompe al secondo congresso di Azione, con ospiti Meloni e Crosetto, seppur a distanza. (Il Fatto Quotidiano)
Salvini parla dalla fiera di Padova, dove è in corso l’ultimo appuntamento pre-congressuale dedicato all’autonomia. Forte dei sondaggi che danno la Lega in ascesa di quasi un punto percentuale, un trend che riporterebbe il Carroccio sopra Forza Italia, Matteo Salvini torna ad attaccare il Ppe di Manfred Weber e l’Europa che «se è rappresentata dalla Von der Leyen e da Macron è morta, è finita». (La Stampa)
“Se l'Europa è rappresentata dalla Von der Leyen e da Macron è morta, è finita con le cerbottane e andiamo a giocare alla guerra simulata. L'Italia, e su questo Giorgia Meloni ha le idee chiarissime, deve essere un ponte fra Bruxelles e Washington. (Il Sole 24 ORE)
"No al piano von der Leyen, no ai soldati di Macron, se dobbiamo investire facciamolo in sanità, scuola e infrastrutture. Spero che il piano di riarmo di von der Leyen sia finito prima di cominciare". Così il ministro delle Infrastrutture e Trasporti e leader della Lega, Matteo Salvini, a margine dell'evento leghista a Padova intitolato "Tutto un altro mondo", il 'precongresso' del partito. (Il Sole 24 ORE)
Con Calenda su alcune cose siamo d’accordo, su altre no. Calenda fa un’opposizione ferma al governo, ma non all’Italia. (Secolo d'Italia)