Dragon Age: The Veilguard ha un riferimento a Elden Ring che forse vi è sfuggito
In Dragon Age: The Veilguard, durante la missione di reclutamento di Emmrich, i giocatori possono trovare un biglietto che, con un sorriso di nostalgia, omaggia il celebre sistema di messaggi di Elden Ring, e non solo. Nel gioco BioWare, a differenza dei suoi illustri predecessori, non mancano ovviamente segreti e omaggi di vario genere. Come riportato anche da The Gamer, la scritta "Treasure... try down" è un chiaro riferimento al famoso formato di messaggi lasciati dai giocatori in Elden Ring, che consente di suggerire tesori nascosti o percorsi alternativi, ma anche di ingannare gli altri con trappole mortali. (Spaziogames.it)
Ne parlano anche altri media
BioWare ha dichiarato che "avrà ancora di più da condividere in futuro", confermando che questo è solo l'inizio della condivisione delle statistiche dei giocatori di Dragon Age: The Veilguard. (Multiplayer.it)
Stando ai dati riportati da Christopher Dring, direttore di GamesIndustry.biz, le vendite fisiche di Dragon Age: The Veilguard in UK sono state praticamente identiche a quelle di Final Fantasy 7 Rebirth e Dragon's Dogma 2. (Multiplayer.it)
Lo scorso anno avevamo avuto per esempio un primo teaser di quello che sembrerebbe il nuovo protagonista della saga, con tanto di nuovo look estetico, ma con ben poche altre informazioni su cui basarci. (Spaziogames.it)
Un franchise che non riesce a trovare il suo equilibrio (GameSoul)
Il nuovo titolo di Bioware, Dragon Age: The Veilguard, ha totalmente spaccato non solo le opinioni dei videogiocatori ma anche quelle della critica. Tante le polemiche che il gioco ha portato con sé, sin da quando il cambio di nome (inizialmente, avrebbe dovuto chiamarsi Dreadwolf) unitamente al cambio di sistema di monetizzazione, alle modifiche nel combat system e nell’approccio ruolistico, avevano creato più di un dissapore tra i fan di vecchia data. (Player.it)
Che lo si voglia ammettere o meno, tutti abbiamo i nostri preferiti in un grande gruppo di amici. Ci sono quelli per cui moriresti se fosse necessario e quelli con cui non saresti nemmeno disposto a condividere del cibo. (eSports & Gaming)