Parità di genere: Meloni, 'per me soluzione no quote ma poter competere ad armi pari'
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Io credo nella possibilità che le donne debbano avere di dimostrare il loro valore, non ho mai pensato che la soluzione fossero le quote di qua e di là... per me la soluzione è nel rimuovere gli ostacoli che non hanno fin qui permesso alle donne di dimostrare il loro valore, di poter competere ad armi pari". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervistata dalla direttrice di ‘Donna Moderna’, Maria Elena Viola. (Civonline)
Ne parlano anche altre fonti
MILANO – Nelle ore in cui si celebra la Giornata contro la violenza sulle donne, in un Paese nel quale le donne guadagnano il 28% in meno rispetto agli uomini (dati Inps) e sulle quali grava la cosiddetta child penalty – la penalità che scatta nei confronti delle donne quando nasce un figlio e sono chiamate a scegliere tra lavoro e famiglia – la premier Giorgia Meloni lancia una proposta che cambierebbe le carte in tavola in materia di detrazioni. (la Repubblica)
Cosa può fare il governo per promuovere il lavoro femminile? "Cosa il governo ha fatto per aumentare l'occupazione femminile perché è vero che noi siamo fanalino di coda, però vero è che in questo momento stiamo vivendo anche il massimo dell'occupazione femminile mai registrato dall’unità d'Italia ad oggi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Nel corso di un'intervista a Donna Moderna, la premier ha affrontato la questione della violenza di genere e della sicurezza delle donne nei luoghi pubblici. "Abbiamo raddoppiato le risorse, anche per i centri antiviolenza", ha precisato Meloni, secondo cui "c'è una incidenza maggiore, purtroppo, nei casi di violenza sessuale, da parte di persone immigrate” arrivate “illegalmente" (Sky Tg24 )
La premier Giorgia Meloni, intervistata da Donna Moderna, ha sottolineato l’importanza di un cambiamento culturale per valorizzare le donne che decidono di non lavorare. (LA STAMPA Finanza)