Pellegrini versione diesel: dal 2019 alti e bassi negli avvii di stagione

Un inizio incolore, quello di Lorenzo Pellegrini. Che la stagione 2024-25 non sia iniziata nel migliore dei modi per il Capitano della Roma è sotto gli occhi di tutti. Il primo gol dell'anno manca ancora dopo 8 presenze totali tra Serie A ed Europa League; l'ultimo risale addirittura a quasi cinque mesi fa: era il 12 maggio e a Bergamo, contro l'Atalanta, il numero 7 giallorosso andava in rete su calcio di rigore. (Il Romanista)

La notizia riportata su altri media

Svelato anche un retroscena che riguarda Pellegrini subito dopo l'esonero di De Rossi E' tornato dunque a lavorare a Trigoria dove il nostro inviato Paolo Assogna ha parlato del momento difficile che sta attraversando il capitano giallorosso con le tante critiche che arrivano dai tifosi della Roma (Sky Sport)

Luciano Spalletti ha deciso di convocare Nicolò Zaniolo per la sfida contro Israele, valida per la Nations League. L’attaccante dell’Atalanta prende il posto dello squalificato Lorenzo Pellegrini, espulso contro il Belgio. (SNAI Sportnews)

C’è un’altra tessera nerazzurra nel mosaico della Nazionale. È Nicolò Zaniolo, convocato in dal ct Luciano Spalletti venerdì 11 ottobre per sostituire il romanista Lorenzo Pellegrini, espulso contro il Belgio giovedì 10 nella gara di Nations League all’Olimpico e squalificato per la partita di lunedì 14 a Udine (20,45) contro Israele. (L'Eco di Bergamo)

Zaniolo convocato per Italia-Israele: Spalletti lascia a casa Politano e Zaccagni

Il capitano della Roma, a causa del rosso, non sarà a disposizione per la prossima sfida contro Israele in Nations League e proprio per questo ieri è rientrato a Trigoria per rimettersi subito a disposizione di Ivan Juric. (TUTTO mercato WEB)

Vocegiallorossa.it L'ex attaccante della Roma Roberto Pruzzo, ai microfoni di Radio Radio Mattino, parla nuovamente di Lorenzo Pellegrini a distanza di pochi giorni dall'ultima volta. (Voce Giallo Rossa)

Piove letteralmente sul bagnato. Doveva essere la sua notte, con il numero 10 sulle spalle all’interno dello stadio di casa, guidando l’Italia verso un successo importante e meritato. (Il Romanista)