Materie critiche, la mappa di Ispra: in Liguria caccia a rame, grafite e titanio

Genova. A poco più di un mese dall'entrata di vigore del decreto che da gambe alla normativa europea su quelle che sono considerate materie critiche, Ispra, l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, ha pubblicato la mappa completa su tutti i siti minerari presenti nel nostro paese dando di fatto il via al nuovo piano minerario nazionale. La mappa contiene oltre 3 mila siti in tutto il paese, di cui diversi anche nella nostra regione: la Liguria, infatti, è attenzionata per i giacimenti di rame, sui rilievi appenninici tra Genova e La Spezia, la grafite in provincia di Savona (tra Osiglia e Caragna) e ovviamente per il rutilio, da cui si ricava il titanio, del Beigua. (Genova24.it)

Se ne è parlato anche su altri media

E’ questo il messaggio, neppure tanto implicito, che esce dal database delle risorse minerarie nazionali pubblicato dell’Ispra, l’istituto di ricerca del ministero dell’Ambiente. Il database Gemma (Geologico, Minerario, Museale e Ambientale) è stato preparato da Ispra in vista della redazione del Programma minerario nazionale, imposto quest’anno dalla Ue con il Critical Raw Materials Act . (Il Sole 24 ORE)

Una panoramica sulle risorse minerarie presenti in Italia, ma anche e soprattutto un modo per fare il punto sulle materie prime critiche: l’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ha pubblicato il suo database Gemma (Geologico, Minerario, Museale e Ambientale), mappando in maniera accurata i punti d’estrazione di materiali fondamentali per il Paese e non solo. (Libero Tecnologia)

Obiettivi principali del provvedimento sono quelli di garantire "un approvvigionamento sicuro e sostenibile delle materie prime critiche considerate strategiche e assicurare lo sviluppo di progetti che siano di rilevante interesse pubblico". (Tuttosport)

Dl Materie Prime Critiche, ok della Camera: gli emendamenti

Mappa delle materie prime critiche in Italia. Fonte: ISPRA L'ISPRA ha pubblicato il database GeMMA delle risorse minerarie presenti in Italia, che comprendono le materie prime critiche, cruciali per la transizione ecologica. (Geopop)

Recentemente, l'Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) ha avviato un programma minerario nazionale che prevede una mappatura aggiornata delle risorse e il perfezionamento di una strategia per la gestione delle materie prime critiche. (QuiFinanza)

Il 30 luglio, la Camera ha approvato in 1° lettura il ddl di conversione in legge del decreto sulle materie prime critiche di interesse strategico presentato dal governo a fine giugno. Pochi e non sostanziali gli emendamenti approvati in prima lettura alla Camera dopo il passaggio nelle commissioni. (Rinnovabili)