Luca Guadagnino abbandona i Golden Globes

Luca Guadagnino abbandona i Golden Globes
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Luca Guadagnino, noto regista italiano, ha lasciato improvvisamente la sala del Beverly Hilton di Los Angeles durante la cerimonia dei Golden Globes 2025, suscitando un acceso dibattito. La sua uscita, immortalata dalle telecamere e rapidamente diffusa sui social, ha scatenato una tempesta di ipotesi: capriccio da star, delusione professionale o semplice coincidenza? Per ora, nessuna risposta ufficiale è stata fornita dal regista o dal suo entourage.

I Golden Globes, giunti all'82esima edizione, sono considerati l'anticamera degli Oscar, la prova generale del premio più prestigioso. Questi riconoscimenti, espressione delle preferenze della stampa estera, rappresentano un segnale di tendenze non trascurabili nel mondo del cinema. Tuttavia, negli ultimi anni, si collocano a metà strada tra le ambizioni più autoriali degli Efa, gli Oscar europei, e i tentativi degli Academy Awards di mantenere i premi negli Stati Uniti, anche a costo di dimenticare film più meritevoli e meno ingabbiati dalle cosiddette formule di inclusività e correttezza politica, che, secondo molti artisti, stanno spegnendo la creatività del cinema made in USA.

Con i verdetti dei Golden Globes, si è aperta ufficialmente la stagione dei premi che si concluderà con la cerimonia di premiazione degli Oscar il 3 marzo al Dolby Theater di Los Angeles. Questo rito annuale, che decreta successi o fallimenti dei film in gara, ha ancora un peso economico specifico e ricadute politiche, negoziali e di status all'interno dell'industria cinematografica per i diversi attori coinvolti.

Tra i momenti salienti della serata, oltre all'uscita di scena di Guadagnino, si è assistito alla rivincita dei film d'autore, con "Emilia Pérez" di Jacques Audiard che ha vinto quattro Golden Globe. Sul tappeto rosso, le star hanno sfoggiato look scintillanti, con paillettes, lamé e tonalità gioiello che hanno dominato la scena.