Migranti, Nordio: "Sentenza abnorme. Se le toghe esondano i loro poteri, la politica deve intervenire"
"Non può essere la magistratura a definire uno Stato più o meno sicuro, è una decisione di alta politica". Il punto della decisione del Tribunale di Roma di non convalidare i trattenimenti dei migranti in Albania è tutto qui e a spiegarlo con chiarezza è stato il ministro della (Secolo d'Italia)
Se ne è parlato anche su altri media
"La reazione della politica non è stata contro la magistratura ma contro il merito di questa sentenza - ha affermato il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, parlando con i giornalisti, a margine di un convegno a Palermo - Non è una polemica contro la magistratura ma contro un tipo di sentenza che non solo non amo ma riteniamo addirittura abnorme. (Adnkronos)
Se pubblicamente, con una nota stampa, i magistrati hanno liquidato così gli italiani, nei documenti ufficiali del provvedimento, di cui Il Giornale è in possesso, le cose sembrerebbero essere un po' diverse. (il Giornale)
Lei, ministro Nordio, fa parte di un governo che tra giustizia, sicurezza e migranti scatena ogni giorno guerre contro le toghe. Andiamo all’ultimo caso. I giudici di Roma sottoscrivono la linea della Corte di giustizia Ue sull’obbligo di non rimandarli in paesi “non sicuri”. (la Repubblica)
Parole ruvide: per il Guardasigilli la decisi… ROMA — L’offensiva del governo contro la magistratura non solo non si smorza, ma sale di livello. (la Repubblica)
Sono ripartiti alla volta dell'Italia 12 dei 16 migranti arrivati mercoledì in Albania, dopo essere stati tratti in salvo nel Mediterraneo dalle autorità italiane. La motovedetta della Guardia Costiera Visalli ha raggiunto il porto di Bari. (Euronews Italiano)
Giorgia Meloni conta di sgombrare il problema già domani, attraverso un Consiglio dei ministri che dovrebbe varare un decreto ad hoc. (Corriere della Sera)