Fare i conti con la nuova realtà
Come difendersi dall’infantilismo politico? Bisogna o no trattare con «l’impresentabile»? Va contrastata la tendenza di coloro che, non disposti a prendere atto della realtà, si apprestano a contestare i governi europei che dovranno fare i conti con Trump. Già qui in Europa, dobbiamo vedercela con una vasta frazione dell’opinione pubblica che non nasconde le proprie simpatie per Putin e che apprezza Trump perché pensa che egli permetterà alla Russia di chiudere a proprio vantaggio la vicenda ucraina. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Edison Research ha eseguito per un consorzio di media, composto da ABC, CBS, NBC e CNN, una serie di analisi tra i gruppi etnici, nonché nelle aree urbane e rurali del Paese. Associated Press e Fox News, invece, si sono affidate al lavoro del NORC dell’Università di Chicago. (ItaliaReportUsa.com)
Donald Trump è tornato. Questa è la nuova realtà che l'Unione Europea si trova ad affrontare da quando gli elettori statunitensi si sono recati alle urne e hanno concesso al repubblicano una vittoria più forte del previsto, conquistando i sette Stati in bilico. (Euronews Italiano)
Bruxelles – Dopo l’elezione di Trump negli Stati Uniti, in Unione Europea “dobbiamo essere pronti”. Questo l’avvertimento dell’Alto rappresentante Ue per gli Affari esteri, Josep Borrell, durante la plenaria del Parlamento europeo a Bruxelles. (EuNews)
Il programma di Trump illustrato durante la campagna elettorale ha come obiettivo il "Make America Great Again" (MAGA) attraverso un mix di politiche incentrate sulla sicurezza nazionale, la riduzione delle tasse, la regolamentazione dell'immigrazione e una politica estera incentrata sugli interessi nazionali, con un ritorno a idee conservatrici su temi chiave come economia, giustizia ed esteri", così l'Avvocato Claudio Vinci dello studio Vinci & Partners. (Borsa Italiana)
Con l’elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti, molte sono le riflessioni sulle possibili ripercussioni economiche per altre nazioni, specialmente in Europa. Nonostante differiscano nello stile, entrambi i candidati avrebbero perseguito una politica di isolazionismo combinata a un tentativo di consolidare una supremazia globale indiscussa degli USA». (ComplianceJournal.it)
Da quel momento il secondo mandato del Tycoon prenderà ufficialmente avvio e il presidente avrà quattro anni per cercare di applicare il suo programma, composto di dazi, deregulation e norme anti-immigrazione. (Milano Finanza)