Stellantis, Airaudo (Cgil) e l'addio a Tavares: «Puntando solo sul termico finiremo come chi faceva le vecchie tv»

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Corriere della Sera ECONOMIA

«Non credo che Stellantis da sola possa cambiare il trend dell’automotive piemontese, basta leggere i dati degli ultimi anni. E se continueremo a concentrarci solo sul motore termico faremo la fine di chi produceva televisioni con il tubo catodico. Vedo molto entusiasmo dopo le dimissioni di Tavares, ma io non sarei così ottimista. Spero che il Governo abbia un piano, altrimenti assisteremo all’eutanasia del nostro sistema industriale». (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Così il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana. Roma, 3 dic. (Agenzia askanews)

Carlos Tavares non prenderà cento milioni di euro di liquidazione. Lo dice Stellantis, senza precisare a quanto ammonterà l'effettiva buonuscita. Che non tiene conto, però, di un aspetto: Carlos Tavares è anche azionista di Stellantis, con due milioni di azioni, e paradossalmente potrebbe guadagnare proprio dall'azione di riassesto dei suoi successori. (Torino Cronaca)

La decisione sembra essere legata alle difficoltà di vendita, soprattutto nel segmento delle auto elettriche, in un mercato europeo decisamente complesso, sempre più difficile da decifrare e competitivo. (ClubAlfa.it)

Le pare attendibile? Non so rispondere. Giorgio Airaudo, segretario piemontese della Cgil: i giornali di destra, ma anche il ministro Adolfo Urso, sembrano lasciare intendere che l’addio di Carlos Tavares rasserenerà i rapporti tra governo Meloni, John Elkann e Stellantis. (Il Fatto Quotidiano)

«Credo che i cambiamenti possano rappresentare anche delle opportunità e quindi il cambio al vertice di Stellantis può creare le condizioni per una fase nuova» dice Alberto Cirio. (La Stampa)

Il titolo intanto crolla, travolto dalla presenza della Exor, la società di famiglia con sede in Olanda, e, in Italia sono a rischio oltre 40mila posti di lavoro diretti e molti di più nella filiera. (Altreconomia)