Monti (Edison): "Un piano industriale per la filiera italiana"
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“Per il ritorno al nucleare, occorre agire subito con un piano industriale che favorisca la filiera italiana e generi sviluppo e occupazione per il sistema-Paese”. Parola di Nicola Monti, ad di Edison, uno dei principali operatori nazionali di energia, da tempo tra i più convinti sostenitori dell’introduzione dell’atomo nel mix energetico del nostro Paese per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione previsti dal Green Deal europeo entro il 2050 e accrescere l’autonomia energetica nazionale in uno scenario geopolitico in cui l’approvvigionamento delle fonti fossili è sempre più a rischio. (la Repubblica)
Su altre fonti
“Riportare l’Italia nei Paesi civili e sviluppati che si stanno dotando di nucleare è fondamentale altrimenti è una resa incondizionata. Io penso che se ci fosse un referendum oggi vincerebbe il sì, è chiaro che se lo fai dopo Chernobyl o i disastri in Giappone hai una risposta emotiva”. (LAPRESSE)
Sono le date scelte per la manifestazione "Stand up for nuclear" nella Marca. A Treviso il 21 settembre. (ilgazzettino.it)
Sicuramente statistiche, numeri e studi fanno fatica ad affermarsi, non solo nell’ambito dell’energia nucleare. Moltissimi temi soffrono la mancanza di un apporto legato alla scienza, siamo soliti criticare gli esponenti politici per gli errori grammaticali ma non facciamo altrettanto per le bufale in ambito medico o fisico, anzi, purtroppo stentiamo a riconoscerle. (salto.bz)
E il ministro Pichetto Fratin annuncia l’arrivo del quadro normativo entro la fine del 2024 (Corriere della Sera)
ROMA (ITALPRESS) – “Ritengo che riportare l’Italia nel contesto dell’energia pulita, moderna ed efficiente del nucleare sia una delle sfide più importanti del nostro governo. Ne va dello sviluppo, della crescita e della sostenibilità del nostro Paese: non possiamo più dire di no”. (La Nuova Sardegna)