Berrettini ha il merito di far emergere anche un altro Sinner: che balla l’Italia di Coppa Davis

Jannik è meno teso, si diverte, partecipa emotivamente. Il feeling con l’altro azzurro è evidente. Domani la finale contro l’Olanda Berrettini ha il merito di far emergere anche un altro Sinner: che balla l’Italia di Coppa Davis Alla seconda, Volandri non ha sbagliato. Dopo aver schierato Musetti singolarista contro l’Argentina (e ha finito con l’essere sconfitto nettamente da Cerundolo), il capitano ha preso atto della realtà e ha conferito a Berrettini i galloni di singolarista. (IlNapolista)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il numero uno del mondo è poi sempre più popolare tra il grande pubblico non solo per i suoi successi ma anche per la travagliata storia d'amore con la tennista russa Anna Kalinskaya. Fanno ancora scalpore le parole di Sinner alla piccola raccattapalle che lo ha accompagnato in campo in una delle serate delle Atp Finals di Torino. (Corriere della Sera)

Jannik Sinner batte 63 64 Alex De Minaur e, forte del successo di Berrettini su Kokkinakis, completa il successo che vale la seconda finale di Davis consecutiva per l'Italia. "Iniziare avanti 1-0 è diverso, grazie Matteo e a tutti gli italiani qui - ha detto Sinner -. (SuperTennis)

L'Italia è ancora in finale di Coppa Davis, per la seconda volta di fila. E alla fine del match fra Jannik Sinner e De Minaur, quello che ha dato il pass per l'ultimo atto a Malaga, inizia la festa azzurra. (La Gazzetta dello Sport)

Festa azzurra, Sinner: "Viviamo per giornate così". Volandri: "Ora facciamo riposare Jannik"

Ecco cos'è accaduto in tutte le finali dell'Italia andando a ritroso nell'archivio del nostro tennis. E ora dipingiamola d'azzurro. (La Gazzetta dello Sport)

Il tennista-zen ha vinto 6-3, 6-4. Ma il colpo della giornata è di Matteo Berrettini che dal suo tennis tutto servizio e dritto, con pochissimi scambi con Kokkinakis, ha tirato fuori una risposta elegantissima e difficile alla Andy Roddick, tennista americano che fu anche numero uno ATP, un colpo tutto polso e sorpresa, un dritto in slice che ha cambiato il match e mandato in apnea il tennista australiano che sembrava avere un tennis migliore accompagnato da nastro e linee a favore. (ilmattino.it)

Lo stesso vale per i titoli, tutti a favore degli italiani. Ma mettiamo in fila i fatti. (la Repubblica)