Carceri minorili mai così piene: in due anni più 50 per cento. E i ragazzi sono inascoltati
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È stato presentato stamattina a Roma il dossier dell’associazione Antigone dal titolo “A un anno dal Decreto Caivano”, che fa il punto sulla situazione tragica delle carceri minorili italiane. Un’urgenza che sentivamo con forza, in quanto mai in passato – nonostante la nostra lunga esperienza nel monitoraggio delle condizioni di detenzione – avevamo incontrato una situazione paragonabile a quella attuale. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre fonti
Al 15 settembre 2024 erano 569 i ragazzi e le ragazze detenuti negli Istituti penali per minorenni (Ipm) italiani. È da febbraio che il dato supera costantemente le 500 presenze, arrivando ad oscillare tra le 560 e le 580 negli ultimi mesi. (Vita)
Il decreto Caivano nasce sull’onda emotiva degli stupri di due ragazzine nel Parco Verde. (Corriere della Sera)
L'esterno dell'Istituto penale minorile "Cesare Beccaria" di Milano - ANSA (Avvenire)
Un rapporto dell'associazione Antigone denuncia: "Non avevamo mai visto nulla di simile". (Fanpage.it)
Il Museo archeologico nazionale di Taranto chiude settembre con il lusinghiero dato di 6.738 visitatori e un successo confermato dai “ sold out ” in tutte le iniziative di carattere culturale e scientifico proposte, ovvero concerti abbinati a percorsi archeologici tematici, laboratori e visite guidate. (Tarantini Time Quotidiano)
Un disastro: a un anno dal Decreto Caivano (15 settembre 2023), provvedimento bandiera della premier Meloni che, per combattere le cosiddette baby gang e il fenomeno dell’abbandono scolastico messi a fuoco allora dalla cronaca nel famigerato comune dell’hinterland napoletano, s’inventò un po’ di carcere in più per il piccolo spaccio e altre misure repressive per i giovani cresciuti all’ombra della camorra, il bilancio degli Istituti penali per minorenni è drammatico. (il manifesto)