A Monaco per vedere l’effetto che Gianna Nannini ha sui tedeschi

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Siete fra gli scettici ogni volta che un cantante italiano ha successo all’estero? Leggete com’è un concerto della Gianna nazionale alla Olympiahalle davanti a 10 mila Deutsche fans. Scalmanati, sì, ma in modo educato (Rolling Stone Italia)

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Dopo il nuovo album di inediti e il film, oltre l’autobiografia ristampata ad hoc, Gianna si immerge nella dimensione live, straordinari rock show che segnano il grande ritorno dell’artista sui palcoscenici di tutta Europa. (Sky Tg24 )

Insieme ai giornalisti che la circondano come se fosse un'ape regina, tra un sorso di Pepsi e una manciata di nachos, Gianna Nannini è un fiume in piena: dice che molte delle sue canzoni, come Radio Baccano, sono ancora attualissime; spiega che, in tour, le vengono spesso idee per altri cantanti e non per lei; che ascolta poco la musica di oggi anche se le piace molto Anna; e che, se dipendesse da lei, abolirebbe i duetti - «Non sono adatta, per farli ci vuole una certa sapienza musicale e bisogna lavorarci molto. (Vanity Fair Italia)

Gianna Nannini, non sono un po' troppi? «In effetti ai tedeschi piace la mia voce, mi hanno scoperto proprio durante i concerti». (il Giornale)

E’ ancora più vero, però, se quella sana alternativa te la sai scegliere, riuscendo a farla diventare il perno su cui avvitare un’intera carriera, seppur meravigliosamente «scatenata». E’ la Gianna nazionale che, come una valchiria impazzita, guerriera rock «su un cavallo che sta galoppando» (a dirlo è lei stessa), arriva su un palco sovrastato da catene, mentre sullo sfondo, i suoi occhi penetranti, immagine in bianco e nero, fissano lo start del suo rock show. (leggo.it)

Molto amata in Germania, il calendario è cominciato da Hannover e proseguirà in terra tedesca fino al 10 dicembre con il concerto a Kassel. In Germania Gianna Nannini ebbe il grande e riuscito esordio internazionale: come non ricordare il fortunato tour ’Latin Lover’ del 1983, con la magia del violino di Mauro Pagani e la superproduzione di Conny Plank. (LA NAZIONE)

La rockstar italiana, come riporta La Stampa, ha detto: “Mi chiedono spesso perché qui in Germania o all’estero più in generale mi stimino così tanto. Tutti la amano, tutti la vogliono. (MOW)