Il Papa: in Siria un momento delicato della sua storia, auspico una soluzione politica

Salvatore Cernuzio – Città del Vaticano Stabilità, unita, pace, sicurezza, amicizia, rispetto tra le diverse religioni. Sono i doni che il Papa invoca per la Siria, terra da sempre definita “amata”, che sta vivendo un “momento delicato della sua storia” dopo la caduta del regime di Bashar al Assad per mano dei ribelli di Hayat Tahrir al Sham che ora stanno formando un governo di transizione. LEGGI IL TESTO INTEGRALE DELLE PAROLE DI PAPA FRANCESCO Stabilità e unità Il Papa, al termine dell’udienza generale di oggi, 11 dicembre, in Aula Paolo VI, dice di seguire questi avvenimenti nel Paese, dove ieri è stato formalmente nominato Muhammad al Bashir come primo ministro del governo di transizione della Siria. (Vatican News - Italiano)

La notizia riportata su altri media

Fondata nel 1992 dal gesuita italiano Paolo Dall’Oglio e dal diacono siriano Jacques Mourad, la comunità al-Khalil, “l’amico di Dio” – nome attribuito ad Abramo sia nella Bibbia che nel Corano – occupa un posto singolare nel panorama ecclesiale siriano. (BlogSicilia.it)

Maaloula è il villaggio cristiano che nel 2013 rimase per nove mesi, subendo forti devastazioni, nelle mani dei jihadisti dell’allora Jabhat al Nusra, oggi Hay’at Tahrir al-Sham, (Hts), la stessa milizia di opposizione che ha fatto cadere pochi giorni fa il regime del dittatore Bashar Al Assad. (Servizio Informazione Religiosa)

AFP PHOTO / FADEL SENNA “Una grande sorpresa. (Servizio Informazione Religiosa)

Papa, appello per la pace in Siria

Città del Vaticano , mercoledì, 11. dicembre, 2024 10:00 (ACI Stampa). Come d'abitudine al termine dell' Udienza Generale il Papa ha chiesto pace per il mondo con una attenzione speciale alla Siria. “Seguo con preoccupazione quanto sta avvenendo in Siria in questo momento così delicato della sua storia” ha detto Francesco “Auspico che si raggiunga soluzione politica che, senza conflitti né divisioni, promuova responsabilmente la stabilità e l’unità del Paese”, ed ha aggiunto “Prego per l’intercessione della Vergine Maria che il popolo siriano possa vivere in pace e sicurezza nella sua amata terra e le diverse religioni possano camminare insieme nell’amicizia e nel rispetto reciproco, per il bene di quella nazione afflitta da tanti anni di guerra”. (ACI Stampa)

Aree di crisi nel mondo n. 227 del 14-12-24 Chi si immaginava che avremmo visto milioni di persone in piazza a festeggiare credo sia rimasto ampiamente deluso, poche migliaia di cittadini siriani hanno festeggiato, i più sono rimasti chiusi in casa, intimoriti o terrorizzati dalla violenza dei terroristi. (IlSudest)

– Appello di Papa Francesco, al termine dell’udienza generale di oggi in Vaticano, per la Siria “in questo momento delicato alla sua storia”. Città del Vaticano, 11 dic. (Agenzia askanews)