La prima notte in carcere dell’imprenditrice balneare

Le notti in cella, le prime. E il pensiero fisso a quei momenti, in cui la sua vita ha preso una piega impensabile e un’altra è finita. Si complica in modo forse irreparabile la posizione di Cinzia Dal Pino, 65 anni, l’imprenditrice di Viareggio (con la famiglia gestisce uno stabilimento balneare) che domenica scorsa ha travolto con la sua auto l’uomo che l’aveva appena rapinata, Said Malkoun, … (La Repubblica Firenze.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Secondo quanto raccontato dalla stessa Dal Pino, tutto è iniziato quando è stata aggredita e derubata da Said Malkoun, 47 anni, che le ha rubato la borsa dopo aver aperto la portiera della sua auto. (leggo.it)

«La signora Dal Pino non può essere accusata di omicidio volontario». (Corriere Fiorentino)

Secondo le ricostruzioni, ha inseguito con il Suv il quarantasettenne, che le aveva appena rubato la borsa: lo ha raggiunto e lo ha investito ripetutamente. (YouTG.net)

Viareggio, Crippa: "Dal Pino non sia accusata di omicidio volontario"

Viareggio, settembre 2024 – «Ero appena salita sulla mia auto quando quell’uomo ha aperto la portiera e si è preso la mia borsa. Cinzia Dal Pino, l’imprenditrice balneare viareggina di 65 anni, ha risposto così ai funzionari della Squadra Mobile che lunedì le hanno notificato il fermo giudiziario con la pesantissima accusa di omicidio volontario. (LA NAZIONE)

Una grossa auto che sbuca alle sue spalle e lo travolge, schiacciandolo contro una vetrata a lato della strada. Un uomo che cammina lungo il marciapiede, con una borsa sulla spalla. (Corriere della Sera)

Il vice-segretario della Lega: "Tra la popolazione c'è la percezione della scarsa, se non inesistente, giustizia e certezza della pena" (LAPRESSE)