Morto a 90 anni Demetrio Volcic, storico corrispondente Rai da Mosca
Volcic ha scritto numerosi libri sulle sue esperienze giornalistiche, tra i quali: "Mosca
Nel 1996 Volcic ha lasciato la carriera giornalistica per impegnarsi in politica con l'Ulivo su richiesta di Romano Prodi.
(Adnkronos) - È morto oggi a Gorizia Demetrio Volcic, storico corrispondente Rai da Mosca, oltre che da Praga, Vienna, Bonn.
Entrato come giornalista in Rai nel 1956, Volcic diviene inviato speciale da Trieste nel 1964, passando solo nel 1968 a corrispondente dall'estero, incarico che lo ha portato fuori dall'Italia fino al 1993. (Tiscali.it)
Ne parlano anche altre testate
Dopo la fine della Guerra Fredda è stato senatore nel Pds ed Europarlamentare Demetrio Volcic per la Rai è stato lo storico corrispondente da Mosca ma anche da Praga, Vienna e Bonn. (Ck12 Giornale)
Il loro compito consisteva per molti versi nel costruire le fake news, magari per spiegare la logica delle medesime. L’ultima nostra telefonata era stata prima del lockdown, l’ultima sua mail era la risposta ad alcune mie domande sulle fake news. (Il Fatto Quotidiano)
Dagli schermi della tv raccontò agli italiani quel mondo oltre la Cortina di ferro grazie alle corrispondenze da Praga, Vienna, Bonn e Mosca - ROMA, 05 DIC - E' morto a Gorizia Demetrio Volcic, giornalista, storico corrispondente da Mosca per la Rai. (Sky Tg24)
Si è spento ieri Demetrio Volcic, una personalità del Veneto di confine, che ha mantenuto vivo l’interesse e tessuto relazioni con la Mitteleuropa e Paesi ex sovietici e non solo. È stato insignito del Premio Masi “Civiltà Veneta” nel 1992. (TgVerona)
Gorbačëv si avvicinò a salutare con calore un solo giornalista: l'allora corrispondente italiano della Rai Demetrio Volcic. Così Demetrio Volcic chiudeva il suo servizio del Tg delle 20 dell'11 marzo 1985 sulle riforme che l'homo novus dell'Unione Sovietica aveva annunciato in occasione del suo insediamento. (Il Sole 24 ORE)
La voce in Demetrio Volcic era un momento di sintesi delle sue umane qualità. Nato Dimitrij Volčič a Lubiana il 22 novembre 1931, dagli schermi della tv ha raccontato agli italiani il mondo oltre la Cortina di ferro grazie alle corrispondenze da Praga, Vienna, Bonn e Mosca (Il Messaggero Veneto)