Medjugorje, chi sono i vip devoti: da Paolo Brosio a Elisabetta Gregoraci, da Andreotti a Renzi

Medjugorje, chi sono i vip devoti: da Paolo Brosio a Elisabetta Gregoraci, da Andreotti a Renzi
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ilmessaggero.it ESTERI

Sin dall'inizio delle apparizioni della Madonna sulla brulla collina di Medjugorje, quando ancora per la Chiesa si trattava solo di un fenomeno negativo e dal quale tenersi ben alla larga, schiere di vip di mezza Europa, ignorando i divieti vaticani, si muovevano spinti dalla curiosità, dalla speranza e dal passaparola di migliaia di persone che tornavano dalla ex Jugoslavia realmente toccati nel cuore, rinnovati, più sereni. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

La Chiesa concede il via libera alla devozione e all’esperienza spirituale che ha avuto inizio a Medjugorje – città della Bosnia Erzegovina - nel giugno 1981, quando sei ragazzi hanno raccontato di aver visto la Madonna (Il Sole 24 ORE)

Le tappe della vicenda Il via libera del Papa al culto di Medjugorje arriva dopo un'attesa lunga 43 anni. Il segretario del dicastero della dottrina della fede, mons. Armando Matteo, presentando insieme al prefetto Fernandez il documento dell'ex S. Uffizio su Medjugorje ha ripercorso le tappe della vicenda. (Adnkronos)

“La Regina della Pace” È arrivato il momento di concludere una lunga e complessa storia attorno ai fenomeni spirituali di Medjugorje. (Famiglia Cristiana)

Medjugorje, "le apparizioni e i miracoli": il verdetto del Vaticano

Esordisce così «La Regina della Pace», nota sull’esperienza spirituale legata al villaggio della Bosnia Erzegovina, firmata dal cardinale Víctor Manuel Fernández, prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede, e dal segretario per la sezione dottrinale monsignor Armando Matteo. (La Provincia Pavese)

Sul caso Medjugorje, per la teologa Cristina Simonelli, docente di Teologia Patristica alla Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale di Milano, la Santa Sede ha quindi imboccato “la strada giusta, scegliendo di sospendere la valutazione sui miracoli per soffermarsi piuttosto sulla qualità dei frutti spirituali derivanti da quella esperienza“. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Nella nota, approvata da Papa Francesco, non ci si pronuncia sulla soprannaturalità ma riconoscono gli "abbondanti frutti spirituali legati alla parrocchia-santuario della Regina della Pace" e si formula un giudizio complessivamente positivo sui messaggi pur con alcuni chiarimenti. (Liberoquotidiano.it)