Influenza australiana 2024: sintomi e cure
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L'influenza stagionale è arrivata. Come sempre per "annunciare" la nuova stagione influenzale si fa riferimento all'emisfero meridionale e, in particolare, all'Australia, dove l'influenza che in Europa arriva in inverno già si è mostrata nella sua sintomatologia. Come è stata l'influenza australiana 2024 e quali sono i sintomi che dobbiamo aspettarci? Quali le cure che dobbiamo mettere in atto per stare un po' meglio? Come sarà l'influenza 2024 La nuova infezione, come dimostrato dai dati provenienti dall'Australia, è molto contagiosa e, in alcuni casi, ha richiesto l'ospedalizzazione nei soggetti più fragili. (DonnaD)
Se ne è parlato anche su altre testate
Ma questa nuova influenza causata dal virus H3N2, chiamata ‘australiana’ “nell’altra metà del mondo ha alimentato la seconda stagione influenzale più pesante dell’ultimo decennio”, avvisa il virologo Fabrizio Pregliasco. (il Resto del Carlino)
Un trend che ricorda quello dell’anno scorso, non fosse che l’Australiana si dimostra più aggressiv… La prima “zampata” dell’influenza australiana è arrivata in questa metà di novembre. (la Repubblica)
Come riporta il primo bollettino epidemiologico della sorveglianza RespiVirNet, appena pubblicato, sono stati 373mila i casi di sindrome simil influenzale nell’ultima settimana, con un totale dall’inizio della sorveglianza di circa 1.365.000 casi in un mese. (Canicatti Web Notizie)
A lanciare l'allarme è Torino, sede dell'Isi Foundation, Istituto per l'Interscambio Scientifico che nelle ultime settimane ha registrato come i casi di simil-influenza sono più che raddoppiati nel nostro Paese (dal 4,41 per mille della prima settimana di novembre all’8,81 per mille della seconda settimana). (TorinOggi.it)
Ma, quando arriverà, bisognerà stare molto attenti all’influenza e alle sue complicanze, che purtroppo possono insorgere anche in persone sane, dalle otiti alla più grave encefalite. (Telebari)
Nella quarantacinquesima settimana del 2024 – si legge – l’incidenza delle sindromi simil-influenzali (ILI) è in lieve aumento rispetto alla settimana precedente ed è pari a 6,3 casi per mille assistiti (5,2 nella settimana precedente) sovrapponibile a quella osservata nella scorsa stagione (6,4 nella settimana 2023-45). (Socialfarma - il portale web della farmacia)