Nucleare, perché l'Italia punta sui mini reattori? L'esperto: «Così saremo meno dipendenti da Russia e Cina»

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«L’Italia sia pronta e faccia sistema per agganciare ora il treno del nucleare». Marco Ricotti, esperto di Energia nucleare del Politecnico di Milano, non parla solo dell’opportunità di tagliare centinaia di miliardi di costi della transizione energetica. «Si evita di passare dalla dipendenza del gas russo a quello cinese, tra pannelli, turbine eoliche, batterie e materie critiche». Mini reattori nucleari, i primi impianti in 4 anni. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il Piano Nazionale integrato Energia e Clima (Pniec) che il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica consegnerà a Bruxelles entro giugno, ci sarà dunque anche l’atomo, con la fissione prevista con i mini-reattori già intorno al 2030 e l’energia da fusione che arriverà a ridosso del 2050. (ilmessaggero.it)

È quasi luogo comune parlare di “Rinascimento nucleare” per indicare il nuovo interesse che si sta diffondendo nel mondo nei confronti dell’energia nucleare. L’energia nucleare nel suo ciclo produttivo non provoca emissioni di gas climalteranti; richiede quantità limitate di combustibile – quasi sempre uranio arricchito – che può essere facilmente stoccato e posto a riserva per tempi migliori; infine, consente la produzione di energia elettrica con costi che, almeno così accadeva nel passato, sono inferiori a quelli di molte altre fonti di energia. (ISPI)

In particolare, si discute molto di nuove tecnologie da sviluppare nel medio termine come i piccoli reattori modulari (SMR e AMR) e le centrali di IV generazione e, nel lungo termine, della fusione, come possibili soluzioni per decarbonizzare il settore energetico e quello industriale. (LA STAMPA Finanza)

La strada per il ritorno dell’Italia al nucleare è tracciata. L’idea del governo è di puntare sui mini reattori a fissione di quarta generazione e a tale scopo si sta preparando a modificare il quadro legislativo. (Nicola Porro)

La voglia è tornata e per certi versi non se n'è mai andata del tutto. Un tema che ha ripreso slancio subito dopo l'inizio della guerra in Ucraina che ha messo l'Europa di fronte all'indubbia e immensa questione energetica che l'attende nei prossimi decenni. (L'HuffPost)

Sul ritorno al nucleare il governo ci prende in giro, vi spiego perché (Today.it)