L’ad di Tim Labriola ai soci: “Con gli incassi di Inwit e Sparkle tornerà la cedola”
Sara Bennewitz MILANO — I risultati dei primi nove mesi di Telecom Italia e la prospettiva di un ritorno al dividendo sospeso dal 2020, ieri hanno fatto salire le azioni ordinarie in Borsa dell’8,15% a 0,23 euro, e le rnc del 6,7% a 0,27 euro. «Con la presentazione del piano 2024-2026, senza considerare incassi straordinari, avevano detto che a febbraio 2025 avremmo valutato la possibilità di tornare a remunerare i soci — ha detto ieri l’ad Pietro Labriola durante la call con gli analisti –. (la Repubblica)
Ne parlano anche altri media
«I numeri che mostriamo oggi sono in linea e ci potrebbe essere spazio per migliorare ulteriormente il piano. (Italia Oggi)
Questi anno visto un miglioramento nei ricavi totali organici, attestatisi a 10,7 miliardi di euro (+3,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno) con il solito contributo positivo della controllata brasiliana. (Borsa e Finanza)
Telecom Italia sugli scudi a Piazza Affari all'indomani dei conti dei primi nove mesi (comunicati a mercati chiusi) e dopo le indicazioni fornite quest'oggi dal ceo, Pietro Labriola. La società di telefonia ha chiuso i primi nove mesi con ricavi totali organici per 10,7 miliardi di euro , in crescita del 3,4% (+1,8% nel domestico e +7,2% in Brasile) e un ebitda migliorato dell’8,7% a 3,3 miliardi (+8,3% nel domestico, +9% in Brasile). (Il Sole 24 ORE)
Il gruppo Telecom Italia chiude i primi nove mesi dell’anno con risultati positivi e lievemente superiori alle attese. I ricavi complessivi sono cresciuti del 3,4% rispetto ai primi nove mesi del 2023, con un andamento a velocità diverse nei diversi Paesi in cui il gruppo opera: se in Brasile la crescita dei ricavi è stata del 7,2%, sul mercato domestico il progresso si è fermato all’1,8% (risultato comunque positivo, se rapportato alle difficoltà degli scorsi anni). (Altroconsumo)
Ultim'ora news 14 novembre ore 12 (Milano Finanza)
Il ramo per le imprese vola nei nove mesi con 2,3 miliardi di ricavi Protagonista la «nuvola»: 700 milioni di fatturato (+22%) con margini intorno al 20%. (Milano Finanza)