Pasqua divisa in due: al Nord piogge, al Sud sole e caldo
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L’attesa per le festività pasquali, che quest’anno cadono in un periodo tradizionalmente sospeso tra gli ultimi sussulti dell’inverno e l’affermarsi della primavera, è accompagnata da previsioni meteo che delineano un’Italia spaccata in due. Mentre al Settentrione e in parte del Centro si preannunciano piogge, temporali e persino grandinate, il Meridione sembra destinato a vivere giornate di stabilità, con temperature superiori alla media stagionale.
La causa di questa divergenza climatica va ricercata nel ritorno del flusso perturbato atlantico, che spingerà verso l’Europa occidentale una serie di fronti freddi. Già a partire dalla Domenica delle Palme, il primo di questi sistemi – alimentato da aria di origine polare – potrebbe portare precipitazioni intense, concentrate soprattutto tra Lombardia, Piemonte e Triveneto, con picchi locali che potrebbero sfiorare i 300 mm. Le condizioni instabili proseguiranno anche nei giorni successivi, interessando gradualmente il resto del Nord e parte del Centro, dove non sono esclusi episodi di grandine.
Al contrario, le regioni del Sud – dalla Campania alla Sicilia – saranno risparmiate dal maltempo, con cieli prevalentemente sereni e temperature che, in alcune zone, potrebbero avvicinarsi ai 20-22 gradi. Una situazione che, se confermata, regalerebbe una Pasqua quasi estiva a chi trascorrerà le feste nel Mezzogiorno, mentre al Nord si dovrà fare i conti con l’umidità e la possibilità di temporali isolati anche durante il giorno di Pasquetta.