Vincenzo Coviello: il dossieraggio, i mandanti e la sicurezza dello Stato violata. «Indagata anche la banca Intesa San Paolo»

Per saperne di più:
Ponte sullo Stretto

Conti spiati insieme alla carte di credito di oltre 3mila persone in tutta Italia, ma non stiam oparlando di profili comuni ma di vip, politici e sportivi. Spicca tra tutti il nome di Giorgia Meloni che è caduta, inconsapevolmente, nella tela di Vincenzo Coviello, il bancario spione. Il dipendente di Intesa Sanpaolo, però, si giustifica. «Guardavo per poco tempo», avrebbe dichiarato nella sua memoria agli atti. (leggo.it)

Su altri giornali

Tra le migliaia di persone che avevano solleticato la «curiosità» — così lui l’ha definita — dell’ex bancario Vincenzo Coviello c’è anche il pugliese più celebre in assoluto, Albano Carrisi. (Corriere della Sera)

Poche o tante che siano, sulle notizie apprese dal commercialista di Bitonto si stanno concentrando le attenzioni non solo della Procura di Bari, che procede per accesso abusivo ai sistemi informatici e procacciamento di notizie sulla sicurezza dello Stato, ma anche degli apparati di sicurezza interessati a capire - in gergo si dice: profilare - chi è, chi conosce, chi frequenta questo anonimo 52enne che per tanta gente, nella sua città, resta un perfetto sconosciuto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

In Italia «ci sono gruppi di pressione» che «non accettano di avere al governo qualcuno che pressioni non se ne fa fare e non si fa ricattare. E allora, magari, tentano di toglierselo di torno con altri strumenti. (Liberoquotidiano.it)

Conti spiati, Meloni: «La mia vita passata allo scanner, ma non riusciranno a togliermi di torno». Donzelli (FdI): «Il dossieraggio è un attentato alla democrazia»

A cominciare dal nome sul quale ha effettuato più ricerche, pure nell’arco della stessa giornata: si tratta di F. Con affermazioni poco credibili. (Corriere Roma)

Caro direttore, Che cosa ha detto e che cosa non ha detto Giorgia Meloni sul caso Coviello di Intesa Sanpaolo. La lettera di Francis Walsingham (Start Magazine)

I gruppi di pressione non accettano di avere al governo qualcuno che pressioni non se ne fa fare e non si fa ricattare. «La mia vita è passata allo scanner: sono la più dossierata d'Italia, ma non è stato trovato niente», dice la premier Giorgia Meloni a proposito del presunto dossieraggio sui conti correnti spiati. (Corriere della Sera)