Exomars, c’è: obiettivo 2028. L’incognita è l’impegno della Nasa

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Sembrava finita, il 17 marzo 2022, quando l’Agenzia spaziale europea (Esa) sospese la collaborazione con la Russia e il programma Exomars. E invece, grazie alla Nasa, l’Europa punta ancora su Marte. Thales Alenia Space ha firmato un contratto con l’Esa per proseguire le attività che porteranno Rosalind Franklin, rover made in Europe, a esplorare il sottosuolo del Pianeta rosso a caccia di tracce di vita. (la Repubblica)

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E quando questo accadrà, buona parte del merito sarà di uno dei maggiori player del distretto aerospaziale piemontese, Thales Alenia Space. Marte si vede sempre meglio, osservandola da Torino. (La Repubblica)

«Eravamo quattro amici al bar», recitava una celebre canzone. Erano seduti attorno a un tavolo non di un bar, ma di un ufficio del Direttorato che si occupa delle missioni spaziali scientifiche dell’Agenzia spaziale europea (Esa), presso il Centro di Nordwijk, in Olanda. (La Stampa)

Il contratto, del valore complessivo di 522 milioni di euro, include lo sviluppo del Mars Entry, Descent and Landing Module (EDLM) e le attività manutentive sui veicoli già costruiti per la missione inizialmente prevista per il 2022. (AstronautiNEWS)