Riccardo Branchini: la lettera, l’automobile, i suoi vestiti. I nuovi particolari nella puntata di ‘Chi l’ha visto?’

Di LAURA NASALI, MARTINA TOMAT e MARIA CONCETTA VALENTE URBINO – Il caso di Riccardo Branchini è tornato ieri sera in diretta nazionale su Chi l’ha visto?. Nella puntata la madre del diciannovenne di Acqualagna ha raccontato della lettera di addio, come aveva rivelato Il Ducato: a trovarla sarebbe stato il cugino. Un altro elemento chiave discusso nello studio di Rai 3 è quello del gap orario di due ore dall’uscita di casa di Riccardo al suo arrivo con l’auto alla diga del Furlo. (Il Ducato)

Ne parlano anche altri giornali

– La strada comunale via Furlo, in località Gola del Furlo, fino al confine con il Comune di Acqualagna, sarà chiusa al transito nella serata di sabato 23 novembre, dalle ore 20:00 alle 24:00. L’ha disposto il Comune di Fermignano per garantire la sicurezza durante la fiaccolata dedicata a Riccardo Branchini, il diciannovenne di Acqualagna di cui si sono perse le tracce oltre un mese fa. (Il Ducato)

Il contenuto è attualmente sconosciuto perché coperto dal segreto istruttorio delle indagini per istigazione al suicidio. (Fanpage.it)

Torna questa sera in diretta su Rai3 Chi l’ha visto?, il programma condotto da Federica Sciarelli che ogni settimana racconta le vicende di persone che sono scomparse, spesso in circostanze misteriose o drammatiche, lasciando con il fiato sospeso tutti coloro che li conoscevano ma anche il pubblico che aspetta di conoscere la verità. (DiLei)

In studio, presenti il papà di Riccardo, Tommaso, e l'avvocato che segue la famiglia nel caso, Elena Fabbri: in collegamento da casa anche la mamma e la nonna Osvalda. Diversi i casi di cronaca affrontati in studio dalla conduttrice e giornalista, come la scomparsa di Riccardo Branchini. (DiLei)

Perché la diga non è stata svuotata Il 19enne Riccardo Branchini è scomparso tra il 12 e 13 ottobre ad Acqualagna, nei pressi del passo del Furlo, nella provincia di Pesaro e Urbino. La procura indaga per istigazione al suicidio mentre emergono dettagli in merito a una lettera che il giovane avrebbe scritto prima di far perdere le sue tracce. (Virgilio Notizie)

L'unica certezza? Che Riccardo Branchini è scomparso da 40 giorni. Il resto è un racconto nel racconto, non senza colpi di scena, carico ovviamente di dolore e disperazione ma anche di zone d'ombra, di spazi non ancora definiti, particolari forse sfumati per motivi che al momento non è dato sapere. (corriereadriatico.it)