Hubble ha osservato per 90 giorni la Grande Macchia Rossa di Giove, fornendo nuove informazioni

Hubble ha osservato per 90 giorni la Grande Macchia Rossa di Giove, fornendo nuove informazioni
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Dal almeno 150 anni, la Macchia Rossa di Giove costituisce per gli astronomi uno dei target osservativi più interessanti del nostro Sistema Solare. E sono molte le cose che ancora non sappiamo su questa tempesta anticiclonica perenne. Ora una serie di osservazioni ravvicinate del telescopio spaziale Hubble, eseguite in 90 giorni tra dicembre 2023 e marzo 2024, hanno rivelato che la Macchia Rossa non è stabile come potrebbe sembrare: oscilla, si muove, in un comportamento ondulatorio che gli scienziati sono riusciti a filmare. (Astrospace.it)

Ne parlano anche altre testate

Le nuove osservazioni sulla famosa tempesta rossa, raccolte in 90 giorni tra dicembre 2023 e marzo 2024, rivelano che la GRS non è stabile come potrebbe sembrare. (AGI - Agenzia Italia)

Lanciato nel 2014, OPAL utilizza il telescopio spaziale Hubble per raccogliere immagini ad alta risoluzione di questi pianeti su base regolare. Il Programma Outer Planet Atmospheres Legacy (OPAL) è un’iniziativa della NASA che ha lo scopo di monitorare e studiare a lungo termine le atmosfere dei pianeti giganti del Sistema Solare: Giove, Saturno, Urano e Nettuno. (Coelum Astronomia)

Un’oscillazione tipica di un dolce di gelatina o di una pallina antistress quando viene schiacciata. È il comportamento del tutto inatteso della Macchia Rossa di Giove, il più grande vortice atmosferico del sistema solare, un anticiclone tanto grande da inghiottire la Terra. (Global Science)

Il mistero della Grande Macchia Rossa di Giove: nessuno riesce a capire perché continua a cambiare forma

Da almeno 150 anni, gli astronomi osservano la leggendaria Macchia Rossa (GRS) di Giove, un anticiclone abbastanza grande da inghiottire la Terra. Ma ci sono sempre nuove sorprese, soprattutto quando il telescopio spaziale Hubble di NASA/ESA la osserva da vicino. (MeteoWeb)

Nuove immagini della Macchia Rossa di Giove ottenute dal telescopio spaziale Hubble della NASA mostrano che la tempesta anticiclonica è meno stabile di quanto si pensasse in precedenza: la sua forma ellittica può cambiare dimensione, schiacciandosi in direzioni diverse. (Fanpage.it)

Nonostante il suo progressivo ridimensionamento negli ultimi decenni, la GMR continua a offrire spunti intriganti. Il Telescopio Spaziale Hubble ha recentemente catturato nuovi dettagli sulla Macchia Rossa (GMR) di Giove, una vasta tempesta anticiclonica che ha affascinato gli astronomi per secoli. (Meteo Giornale)