Balneari contro decreto Infrazioni, Sib-Fiba: "Continueremo a batterci"

«Il provvedimento legislativo approvato ieri in Senato sulle concessioni demaniali marittime vede la netta contrarietà degli imprenditori balneari italiani, perché non affronta la questione della scarsità della risorsa (presupposto per la corretta applicazione della direttiva Bolkestein), così come anche da ultimo ribadito dalla nostra Corte costituzionale con l’ordinanza 161 del 7 ottobre scorso». (Mondo Balneare)

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Leggi tutta la notizia "Dopo oltre due anni il governo toglie la testa dalla sabbia e all'interno del decreto Infrazioni decide finalmente di affrontare il tema delle concessioni demaniali. (Virgilio)

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Grazie al Decreto Salva Infrazioni, approvato definitivamente dal Senato, i lavoratori precari della Pubblica Amministrazione, compresi docenti e personale ATA della scuola, potranno beneficiare di un indennizzo compreso tra 4 e 24 mensilità dell’ultima retribuzione. (Informazione Scuola)

161 del 7 ottobre scorso - affermano in una nota congiunta Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio e Maurizio Rustignoli, presidente di FIBA/Confesercenti. (IVG.it)

Si tratta del decreto Salva-infrazioni, approvato la scorsa settimana alla Camera e ieri in Senato, sempre con voto di fiducia. Le gare delle concessioni balneari sono ufficiali, ma la legge del governo Meloni fa acqua da tutte le parti. (il manifesto)

“Dopo oltre due anni il governo toglie la testa dalla sabbia e all’interno del decreto Infrazioni decide finalmente di affrontare il tema delle concessioni demaniali. (ravennanotizie.it)