Ghali: «Devo splendere per me, e per chi non lo può fare»

È un Ghali concentrato, quasi sfinito dall'attesa, quello che poco prima di salire sul palco dell'Unipol Forum di Assago, il 28 ottobre, incontra un gruppetto ristretto di giornalisti, tra cui noi di Esquire. Elegante, raffinato nelle movenze e nelle gestualità, generoso nelle risposte. Le domande sarebbero tante ma il tempo è poco, gli spalti e la platea lo attendono a gran voce. Parte così, con il primo di due sold out milanesi e una terza data appena annunciata (appuntamento il 15 novembre) il Ghali Live 2024, un tour in sette tappe per sancire “L’inizio di un nuovo percorso artistico” (date a Firenze, Roma, Bologna, Napoli). (Esquire Italia)

La notizia riportata su altre testate

Quelli come me se si fermano e non brillano facendo il loro mestiere sbagliano. C’è però una frase che quando sono in difficoltà mi ripeto spesso: “in tempi bui bisogna splendere”. (La Stampa)

(Adnkronos) – Voce, impegno sociale e una presenza scenica notevole. Ghali a Milano per la prima tappa del suo tour nei principali palasport italiani dopo ben sei anni di assenza (e la ‘data zero’ di Vigevano) è un evento a tutto tondo. (OglioPoNews)

Ghali a Milano per la prima tappa del suo tour nei principali palasport italiani dopo ben sei anni di assenza (e la 'data zero' di Vigevano)... Voce, impegno sociale e una presenza scenica notevole. (Virgilio)

Ghali conquista il Forum: «Prima di qualsiasi decisione politica, salvare le persone è la cosa più importante. Sto vivendo un momento difficile, ma in tempi bui bisogna splendere»

Forse la battuta corre al rapper Baby Touché, invitato in tv a Dritto e Rovescio da Paolo Del Debbio, la cui ospitata non fu delle migliori. Sono qui a celebrare, mentre nel mondo succedono cose bruttissime. (leggo.it)

Aggiungendo: «Il mio pubblico è la nuova Italia». Questa volta Ghali ha deciso di vestire il palco a propria immagine e somiglianza. (il Giornale)

Ghali canta Ninna nanna, Boulevard, Paprika, Ora d’aria in un'interpretazione intensa, di protesta, con il vento che gli urla sul volto, Casa mia, Cara Italia, su un piccolo palco, tra il suo pubblico, vicino ed emozionato, Habibi, Niente panico. (Vanity Fair Italia)