È Bitonto in Puglia l'ultimo avamposto del caffè «low-cost». Il prezzo? 60 centesimi: «I clienti tornano più volte durante il giorno»

Nel decalogo dell’italiano perfetto c’è un qualcosa che non può mai mancare: il caffè. Che sia al ghiaccio, macchiato o “integralista”, è difficile rinunciare a quella tazzina. Eppure, negli ultimi mesi i consumatori si ritrovano a fare i conti con i rialzi che si fanno sentire anche in questo settore. In Puglia, nonostante tutto, è ancora possibile trovare l’ultimo avamposto del caffè “low-cost”: Bitonto (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Si ipotizza una rimodulazione nel primo caso, dopo il taglio da quattro a tre aliquote dello scorso anno. E partiamo da Irpef e pensioni, per cui si ragiona a modifiche e interventi, ma in entrambi i casi si viaggia su vie piuttosto strette. (ilmessaggero.it)

"Se non cambiano le cose in pochi mesi più di 2 euro a tazzina", crisi climatica e trasporti spingono il costo del caffè e del cioccolato. E arrivano i primi rincari nei bar La combinazione tra crisi climatica, difficoltà logistiche e costi delle materie prime di caffè e cacao alti spingono al rialzo dei prezzi. (il Dolomiti)

Tra le città dove il caffè costa di più ci sono Bolzano, 1,38 euro, e Trento, 1,31 euro, per trovare prezzi più bassi bisogna scendere a Catanzaro, 0,99 centesimi, o a Napoli, dove si aggira intorno a 1,05 euro. (Key4biz.it)

Future del caffè Robusta che ruba la scena sul mercato dell’Iceeur dopo una settimana che ha confermato il movimento rialzista partito dai livelli di minimo relativo di inizio settembre. Un contesto macroeconomico influenzato principalmente dalle condizioni climatiche avverse che hanno rallentato la produzione di caffè nelle economie dei principali produttori, impattando negativamente sulle dinamiche di domanda e offerta. (Finanzaonline)

Ma come influiscono questi rialzi sui prezzi finali per il consumatore? «Incidono in maniera relativa - nota - dato che sui prezzi al consumo giocano molto anche altri fattori, come il trasporto, la logistica, le assicurazioni, il costo di finanziamento, e via dicendo. (Corriere del Ticino)

La peggiore siccità dal 1981 in Brasile e i problemi sul fronte degli approvvigionamenti continuano a gonfiare le quotazioni del caffè, che nel caso della qualità Arabica sono ai massimi da 13 anni. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)