Sanità, bilanci fuori controllo e servizi al collasso, assessore Barcaioli: 'Ecco i danni della destra'

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Virgilio SALUTE

" Perugia, " L'assessore regionale al Welfare, Fabio Barcaioli, interviene sullo stato della sanità umbra, denunciando le criticità ereditate dalla precedente amministrazione e... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La notizia riportata su altri giornali

Un passivo che scende a 90 milioni, compensato dalla buona gestione sanitaria accentrata regionale che ha fatto segnare un attivo di 153 milioni. L'operazione verità sui conti della sanità umbra, affidata dalla giunta regionale ad un advisor privato, fotografa numeri ben peggiori rispetto alle previsioni. (RaiNews)

Oltre 243 milioni: sono questi i maggiori costi operativi delle 4 aziende sanitarie umbre (Aziende Ospedaliere di Perugia e Terni e USL Umbria 1 e 2) rispetto al fondo sanitario regionale che ne garantisce la sussistenza. (Saturno Notizie)

(Perugia) Giovedì 20 marzo, alle ore 17, la Società del Gotto, nella sua sede di via Enrico dal Pozzo 47, ospiterà un incontro dedicato a questo tema di cruciale importanza. L’evento vedrà la partecipazione di esperti del settore e sarà un’opportunità per discutere lo stato della sanità a Perugia e in Umbria, analizzando le scelte operative della nuova Giunta regionale per affrontare le gravi criticità attuali. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Sanità, il deficit accertato da ente terzo è di 243 milioni

PERUGIA – Non c’è verso, la giunta regionale non ha ancora deciso di occuparsi di migliorare, per quel che si può, la salute dei cittadini, e di porre le basi per una nuova governance sanitaria, di cui avrà la responsabilità per 5 anni. (Umbria 7)

Un deficit strutturale che parte dal 2020 e che, anziché essere ripianato dopo gli anni del Covid, continua a crescere fino alla cifra record di 243 milioni e 452 mila euro maturata a fine 2024. (ilmessaggero.it)

Oltre 243 milioni: sono questi i maggiori costi operativi delle 4 aziende sanitarie umbre (Aziende Ospedaliere di Perugia e Terni e USL Umbria 1 e 2) rispetto al fondo sanitario regionale che ne garantisce la sussistenza. (Umbria TV)