Alluvione in Spagna: il bilancio dei morti sale a 140. L’allarme di Sanchez: state a casa, non è finita

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Un'ondata di morte e distruzione nel giro di pochissime ore. La Spagna è sconvolta dalla devastante alluvione che in meno di una giornata, tra martedì pomeriggio e mercoledì mattina, ha provocato almeno 105 morti e un numero ancora imprecisato di dispersi a Valencia e in altre zone del Paese. Una “dana” – così gli specialisti definiscono questo fenomeno portatore di improvvisi nubifragi localizzati – come non si era mai vista in 100 anni. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

A cura di Simona Berterame “La strada era un fiume, la gente gridava, è stato spaventoso”: il racconto di tre italiane a Valencia Il racconto a Fanpage.it di tre turiste italiane, che si trovavano in una delle zone più colpite di Valencia durante l’alluvione del 29 ottobre. (Fanpage.it)

Hezbollah, parla il nuovo leader: "Ok la fine della guerra ma a certe condizioni" (Liberoquotidiano.it)

Roma, 31 ott. (ilmessaggero.it)

Il disastro di Valencia e noi: Guido Baccarini riflette sull’apocalisse di pioggia che ha colpito la Spagna. L’ennesimo avviso che ci fa capire che non c’è più tempo… “Qualche riflessione. Amara, sofferta e nello stesso tempo, distaccata, come se non ci toccasse, per essere razionale. (Vaielettrico.it)

Lo riportano i media spagnoli, aggiungendo che Felipe VI ha ordinato che la Guardia reale e il Servizio di sicurezza della casa reale si mobilitino per dare assistenza nelle zone colpite. «La tempesta non è terminata e ci sono previsioni di rischio» ha detto il sovrano lanciando un appello alla popolazione che ha invitato a «restare unita negli aiuti e nel sostegno» per «superare questo trauma». (Corriere TV)

Non si contano i veicoli scaraventati via e ora accatastati uno sopra l’altro. Sedavì è una delle località maggiormente colpite dalla storica alluvione che ha flagellato Valencia . (Il Fatto Quotidiano)