Volandri si sbilancia sulla stagione di Sinner: “Ha sempre bisogno di nuovi stimoli”
Avere la voglia di continuare a migliorarsi. Il 2024 è stato un anno d’oro per il tennis italiano e ora si dovrà fare in modo di avere ancora costanza. Pensare di replicare in toto quest’annata sarà molto difficile, ma piuttosto che fossilizzarsi sui riscontri, è la metodologia di lavoro che interessa maggiormente in quanto i risultati sono nella maggior parte dei casi la logica conseguenza. È questo il pensiero di Filippo Volandri, capitano di Coppa Davis, ospite al Lemon Bowl, la competizione di tennis giovanile che sta andando in scena sui campi del Foro Italico. (OA Sport)
Se ne è parlato anche su altre testate
"I risultati ottenuti dal nostro tennis nel 2024 sono stati straordinari, già ripetersi sarebbe eccellente. A prescindere da questo abbiamo imparato tanto nell'ultimo anno e non necessariamente dobbiamo vincere tutto ogni stagione. (Diretta)
Il 2024 è stato un anno florido per il tennis italiano: il movimento attorno alla disciplina si è ancor più espanso, trainato dai risultati delle punte di diamante, Sinner su tutti. (VareseSport)
Filippo Volandri, capitano di Coppa Davis, ha fatto così un bilancio della stagione ricca di trionfi del tennis azzurro. A prescindere da questo abbiamo imparato tanto nell'ultimo anno e non necessariamente dobbiamo vincere tutto ogni stagione. (Sport Mediaset)
Grazie a Sinner, la tv ha riscoperto il tennis. Ricordiamo ad esempio Break point, The prince of tennis, Una famiglia vincente e soprattutto Una squadra, una delle docu-serie più coinvolgenti e meglio realizzate degli ultimi anni, dedicata ai quattro tennisti italiani vincitori della Coppa Davis nel 1976 e del loro allenatore, ovvero Panatta, Bertolucci, Barazzutti, Zugarelli e Pietrangeli. (Avvenire)