Milano, ladro ucciso al bar: i titolari, zio e nipote, arrestati per omicidio in concorso. Campagna social in loro difesa

I cartoncini dei «gratta e vinci» sono sparpagliati sulle strisce pedonali. Quasi si sciolgono sotto la pioggia lasciando tracce colorate sull’asfalto. Le «impronte» del bottino però s’interrompono una decina di metri prima, sulla soglia della serranda del bar, sollevata da un cric. Eros Di Ronza, 37 anni, alle 5 di ieri mattina s’infila in quel piccolo spiraglio creato per rubare e scappare con un complice a bordo di uno scooter 125. (Corriere Milano)

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Eros Di Ronza è stato ucciso «mentre stava strisciando fuori dal locale» di via Cermenate 35/A a Milano e la «fase di maggior violenza» è avvenuta quando «l'uomo era a terra, gridando aiuto». (La Stampa)

Leggi tutta la notizia Nel quartiere un tempo operaio che si ribellò alla toponomastica fascista di Mussolini i ragazzi girano in tuta con gli scooter smarmittati e i tatuaggi che occupano anche viso e collo. (Virgilio)

Il furto tragicamente sventato al bar di viale Cermenate, nella notte tra mercoledì e giovedì. Nel video l'arrivo del proprietario e dei suoi familiari, tra cui il giovane armato di un paio di forbici con cui poi ha colpito per 20 volte Di Ronza. (Corriere TV)

Nella telefonata, Zhou ha descritto una situazione di emergenza: “Abbiamo già fermato il ladro, ora sta malissimo, esce sangue. L’abbiamo picchiato, serve l’ambulanza. (Tiscali Notizie)

Ucciso con 20 colpi di forbici per aver tentato di rubare alcuni "Gratta e Vinci" in un bar. Il titolare, un 31enne di origine cinese che abita al piano di sopra, ha sentito dei rumori, tra cui l'antifurto, ed è sceso in strada armato di forbici in compagnia di altri connazionali, tra cui uno zio di 50 anni. (ilmessaggero.it)

Per la vittima non c'è stato nulla da fare ed è stato dichiarato il decesso. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 e gli agenti della squadra Volante della questura. (Corriere Milano)