TERMOMETRO POLITICO * SONDAGGI ELEZIONI USA 2024 - VITTORIA DONALD TRUMP: «ESITO ELECTION DAY, ITALIANI LEGGERMENTE PIÙ SODDISFATTI CHE DELUSI» (RILEVAZIONI 7/11)
Lunedì 11 novembre 2024 Sondaggi TP, speciale elezioni USA: ecco cosa ne pensano gli italiani. LINK Sondaggi TP, speciale elezioni USA: ecco cosa ne pensano gli italiani. Torniamo con il nostro sondaggio settimanale e lo facciamo, in questa occasione, con uno speciale legato alle elezioni USA, che hanno visto la vittoria dirompente di Donald Trump. Il repubblicano tornerà alla presidenza per il secondo mandato non consecutivo. (agenzia giornalistica opinione)
Se ne è parlato anche su altri media
"Non si tratta tanto di amicizie o pacche sulle spalle. Il punto è se Trump manterrà quel che ha annunciato in campagna elettorale, cioè una politica di dazi e protezionismo, questo sarà disastroso per l'economia italiana. (Il Sole 24 ORE)
Francesco Giubilei è “l’enfant prodige” dell’Italia conservatrice. (MOW)
Senza dimenticare il rapporto con un Elon Musk nuova eminenza grigia dell'amministrazione Trump. Ma partiamo dalla politica. Oggi l'Italia è una delle poche nazioni dell'Unione Europea a guardare senza pregiudizi al ritorno di The Donald. (il Giornale)
La recente vittoria di Donald Trump nelle elezioni presidenziali americane segna un ritorno che promette di avere ampie conseguenze sulla scena globale, influenzando dinamiche geopolitiche dall’Europa al Medio Oriente: quale sarà il ruolo dell’Italia in questo scacchiere internazionale? Quali rapporti con il nuovo presidente USA? Gli italiani sono soddisfatti o preoccupati? (lentepubblica.it)
Ha dimostrato la sua abilità diplomatica passando nei primi di due anni di governo da leader misterioso estraneo al salotto buono dell’Occidente e perciò guardato con sospetto a kingmaker della nuova Europa, come l’ha definita la grande stampa internazionale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Se la destra italiana è per Donald Trump, la sinistra è contro di lui, prima ancora che per Kamala Harris e fatte salve le dichiarazioni formali sul rispetto del voto americano. Nonostante le cautele istituzionali richieste dal caso, lo schema degli endorsement sull’asse Roma-Washington è quindi piuttosto definito, con varie sfumature e diversi gradi di intensità a seconda degli interpreti. (Avvenire)