Intervista su Dragon Quest III HD-2D Remake: come il classico GdR è stato rielaborato per il suo debutto PS5
Mi piace Il creatore del gioco parla del mantenere una palette di colori, rifinire la mappa del gioco e aggiungere nuove funzionalità Il lancio di Dragon Quest III HD-2D Remake, il 14 novembre, si sta avvicinando velocemente. Abbiamo avuto l’opportunità di sederci per un’intervista con il produttore del gioco, Masaaki Hayasaka, per parlare di questo spettacolare remake che riporta l’iconico capolavoro in HD-2D. (PlayStation Blog)
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Dragon Quest III HD-2D Remake è un gioco sostanzialmente vecchio. Ma, come direbbero i giovani, ha anche dei difetti. Che sia vecchio lo si nota già dalle interfacce scarne, dal sistema di salvataggio, per quanto ritoccato, vetusto e spesso incoerente che durante l’esplorazione può portare ad una ricca gamma di frustrazioni. (eSports & Gaming)
Il titolo riscosse un successo straordinario, tanto da dare vita a una saga che ancora oggi è apprezzata da milioni di giocatori grazie al suo connubio tra classicità e innovazione. Era il 1986 quando in Giappone venne rilasciato DRAGON QUEST, titolo nato dalla mente di Yuji Horii ispirandosi ai giochi di ruolo occidentali. (Akiba Gamers)
Nei commenti il gioco viene descritto in maniera trionfale come "il miglior remake di sempre", un punto di riferimento nonché un classico senza tempo che con questa riedizione ha ricevuto una serie di importanti miglioramenti rispetto agli inevitabili spigoli dell'originale. (Multiplayer.it)
Abbiamo visto come negli ultimi mesi Square Enix si stia adoperando per riportare sulle scene, con dei remake mirati, alcuni dei titoli più iconici ed amati del proprio catalogo software. E non ci riferiamo solo al mastodontico remake in tre parti di Final Fantasy 7, ma di operazioni più contenute ma al tempo stesso funzionali come i recenti Star Ocean 2 o Romancing SaGa 2. (Nerdmovieproductions)
Se avete già letto la mia ultima anteprima rischio di essere ripetitivo, ma a beneficio di chi invece si stesse approcciando per la prima volta al gioco tramite questa recensione è importante fare un breve cappello introduttivo su cosa rappresenta Dragon Quest 3 HD-2D. (Gamesource)
Giù il cappello, silenzio in sala: siamo in presenza di sua maestà Dragon Quest, la serie che nella seconda metà degli anni 80 ha letteralmente creato la formula classica del JRPG diventando parte dell’imprinting per qualsiasi generazione di cittadini giapponesi. (GameSoul)