Fra le "stelle" piemontesi della nuova Guida Michelin: la Granda brilla con 14 ristoranti, due new entry
Nella splendida cornice del Teatro Pavarotti di Modena è andata in scena la cerimonia di presentazione della Guida Michelin 2025. Su trentacinque stellati in Piemonte, ben... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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Un’entrata e un’uscita, e il conto totale resta lo stesso. Esce infatti dal pantheon della gastronomia Già sotto l’arco, storica… (La Repubblica)
, nessuna tocca la Valle d'Aosta che conferma una stella per il Vecchio Ristoro in via Tourneuve ad Aosta dello chef Filippo Oggioni, il Paolo Griffa al Caffé Nazionale in piazza Chanoux, sempre ad Aosta, e il Wood di Breuil Cervinia con la chef Amanda Eriksson. (Gazzetta Matin)
Orario FullTime Orienta SPA, agenzia per il lavoro, filiale di Foligno (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
L’edizione numero 70 della Guida conferma uno scenario gastronomico pieno di vitalità. Nella Guida Michelin 2025 confermata la stella per il ristorante di Salvatore Tassa, le Colline Ciociare di Acuto. (ilmessaggero.it)
Chef Cannavacciuolo non solo mantiene salde le tre stelle del Villa Crespi di Orta, ma si aggiudica una stella anche per le sue due ultime creazioni piemontesi: Cannavacciuolo Le Cattedrali ad Asti, e Cannavacciuolo by the Lake a Pettenasco. (La Stampa)
Un grazie speciale a mia moglie Silvia, la mia mentore» Una vittoria di squadra. (Corriere della Sera)