Mina Settembre 3, perché Giorgio Pasotti non ci sarà
A cura di Daniela Seclì Da domenica 12 gennaio, in onda su Rai1 Mina Settembre 3. Purtroppo non tutto il cast tornerà nella nuova stagione. Accanto a Serena Rossi e Giuseppe Zeno non rivedremo Giorgio Pasotti, che nella serie interpretava Claudio De Carolis ex marito di Mina, né Marina Confalone, che interpretava Olga, madre della protagonista. La spiegazione durante la conferenza stampa che si è tenuta mercoledì 8 gennaio. (Fanpage.it)
La notizia riportata su altri media
Sito Romana, laurea in Scienze Politiche, giornalista per caso. Ho scritto per quotidiani, settimanali, siti e agenzie, prevalentemente di cronaca e spettacoli. Serena Rossi: “Mina Settembre diventa mamma e cambia, ma fa sempre la cosa giusta”, poi l’ammissione su Sanremo Tante novità nella terza stagione di una delle fiction più amate di Rai Uno, ne abbiamo parlato in questa intervista, con la protagonista (Libero Magazine)
Tra le serie che aprono il 2025 c'è l'attesissima terza stagione di Mina Settembre, serie Rai che ha saputo negli anni riservarsi grandi fette del pubblico italiano.La serie in sei prime serate è co-prodotta da Rai Fiction e Italian International Film, in associazione con Agata produzioni. (ilmattino.it)
Ritorna la serie Tv su Mina Settembre sempre girata a Napoli, e tratta dai racconti di Maurizio De Giovanni, che vede sempre come protagonista Serena Rossi e il suo immancabile cappottino rosso (Napoli da Vivere)
Nella terza stagione della fiction - che nelle precedenti edizioni ha dominato gli ascolti della domenica sera con una media di oltre quattro milioni di spettatori - il pubblico ritroverà Mina al lavoro nel consultorio di uno dei quartieri più difficili di Napoli, il Rione Sanità, alle prese con quotidiane ingiustizie, povertà e miseria. (Rai Storia)
E, nel frattempo, spunta un’indiscrezione: Serena Rossi potrebbe essere una delle co-conduttrici del prossimo Festival di Sanremo targato Carlo Conti. (Gazzetta di Parma)
Napoli attende con ansia la prima sfida casalinga del 2025. Parliamo sempre di vittorie e dunque i punti erano arrivati lo stesso, ma parliamo anche di successi striminziti, che avevano alzato qualche mugugno e non avevano dato quelle certezze che invece la goleada al ‘Franchi’ ha regalato al popolo partenopeo. (Napolipiu.com)