"Negazionismo da catastrofe" e cura del territorio: una foto virale dell'alluvione in Romagna e la necessità di introdurre complessità nel dibattito

Mentre con un po' troppa timidezza la stampa nazionale iniziava a dar conto della nuova alluvione che ha colpito la Romagna, ieri sui social è iniziata a girare vorticosamente una foto impressionante, divenuta presto virale, che immortala un'enorme "tappo-catasta" di tronchi galleggianti sul fiume Lamone accumulati durante la piena contro il ponte ferroviario di Boncellino, in provincia di Ravenna (il Dolomiti)

La notizia riportata su altre testate

E per i partiti di destra, quelle immagini sono state l’occasione per attaccare la Regione. Le immagini di rami, tronchi e detriti che hanno ostruito il ponte ferroviario sul fiume Lamone (nel Comune di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna) hanno fatto il giro del web e sono state rilanciate da tv e giornali. (Il Fatto Quotidiano)

Fino a giovedì mattina erano in pochi a saper indicare sulla mappa il borgo di Traversara. Alle polemiche per la rotta sul Lamone che ha spazzato via parte dell’abitato e a quelle circa la diga di tronchi formatasi sotto il ponte ferroviario di Boncellino – anch’essa una frazione di Bagnacavallo, posta qualche chilometro a monte di Traversara – si è infatti aggiunto un nuovo capitolo, inerente una delibera regionale del 13 febbraio 2023, che sottraeva 933mila euro di fondi alla messa in sicurezza proprio degli abitati di Traversara, Mezzano e Villanova, tutti in provincia di Ravenna, a poca distanza dal fiume Lamone, per reindirizzarli sulla messa in sicurezza di Parma e del nodo idraulico di Colorno, mega cantiere da 55 milioni. (il Resto del Carlino)

Il ponte a cui fa riferimento è quello le cui immagini hanno fatto il giro d'Italia nei giorni scorsi, in seguito alla nuova alluvione che ha inondato un terzo del comune di Bagnacavallo, colpendo in particolare la frazione di Traversara. (Today.it)

Ferrero di Fratelli d'Italia: La Regione ha ridotto di 1 milione di euro i fondi per la messi in sicurezza del Lamone a Traversara

Tra gli altri, il notevole accumulo di legname nei pressi del ponte ferroviario di Boncellino che ha portato indubbiamente alle gravi tracimazioni e quindi alla rottura, poco a monte, dell’argine del fiume Lamone (il Resto del Carlino)

In zona era presente anche il comandante provinciale dell’Arma, il colonnello Andrea Lachi. Il primo sopralluogo per fare luce su questa terza alluvione ravvicinata, la procura lo ha compiuto ieri mattina nel fango di Traversara. (il Resto del Carlino)

Pare che lo sciacallaggio politico sia tale solo quando proviene da destra e quando ci si avvicini alla data di importanti elezioni, come quelle che si terranno nella nostra Regione nel prossimo mese di novembre. (ravennanotizie.it)