Premio Sakharov all’opposizione venezuelana
Gonzalez Urrutia era già stato riconosciuto lo scorso settembre dal Legislativo di Strasburgo come legittimo presidente del Venezuela, in seguito alle contestate elezioni di luglio che hanno visto rimanere al potere a Caracas Nicolas Maduro. Prima di Gonzalez Urrutia, ora rifugiatosi in Spagna per sfuggire all’arresto, l’opposizione aveva candidato Machado, esclusa tuttavia dal Consiglio elettorale nazionale, controllato dal regime. (RSI.ch Informazione)
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Il Premio Sacharov 2024 per la libertà di pensiero del Parlamento europeo va al leader delle forze democratiche venezuelane e al candidato dell’opposizione alle elezioni presidenziali di luglio María Corina Machado e Edmundo González Urrutia. (LAPRESSE)
Per la libertà di pensiero è stato assegnato a Maria Corina Machado, leader delle forze democratiche del Venezuela", ha annunciato tra lunghi applausi in aula Roberta Metsola, dopo la decisione presa dalla Conferenza dei Presidenti del Parlamento europeo. (Tiscali Notizie)
Il primo è stato aggiudicato dal leader delle forze democratiche venezuelane, María Corina Machado, e dal candidato dell'opposizione alle elezioni presidenziali dello scorso mese di luglio, Edmundo González Urrutia. (il Giornale)
Il premio Sacharov 2024 per la libertà di pensiero del Parlamento europeo va alla leader delle forze democratiche venezuelane, María Corina Machado, e al candidato dell’opposizione alle elezioni presidenziali di luglio, Edmundo González Urrutia. (LAPRESSE)
all'opposizione venezuelana. Una candidatura voluta da Fratelli d'Italia, sposata dal gruppo dei conservatori europei, sostenuta assieme al Partito popolare europeo. Oggi viene riconosciuta come la candidatura vincente e a dicembre verranno premiati. (L'Unione Sarda.it)
Entrambi sono stati nominati dal Partito Popolare Europeo, mentre i Conservatori e Riformisti Europei hanno candidato Urrutia. Il premio Sacharov 2024 è stato assegnato agli oppositori venezuelani Maria Corina Machado e Edmundo Gonzalez Urrutia, riconosciuto lo scorso settembre dal Parlamento europeo come legittimo presidente del Venezuela. (Il Fatto Quotidiano)