La carica dei quaranta candidati. Quattro i potenziali consiglieri eletti

Quaranta candidati per tre poltrone, o forse quattro. La particolarità della legge elettorale per le elezioni regionali è forse proprio questa: l’incognita circa il numero di eletti per ciascuna provincia, figlia del sistema dei ‘resti’ che in teoria rende possibile l’elezione di quattro consiglieri. I 308mila elettori della provincia di Ravenna chiamati domani e lunedì a eleggere il presidente e il consiglio regionale molto probabilmente finiranno tuttavia con l’essere rappresentati in assemblea regionale da tre consiglieri, come accaduto dopo le elezioni del 2020. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altre fonti

Luca Teodori, commerciante ferrarese (10 novembre 1968), ex elettore della Lega e consigliere provinciale, nonché co-fondatore del Movimento 3V, è uno dei quattro candidati alle elezioni 2024 per l'Emilia-Romagna ed è sostenuto dalla lista civica 'Lealtà Coerenza Verità', che include una serie di realtà 'antisistema' e che è riuscita con impegno a raccogliere le firme necessarie ad essere presente in 7 delle 9 province che vanno al voto. (il Resto del Carlino)

Sono 3,6 milioni gli elettori chiamati alle urne in Emilia-Romagna per eleggere il nuovo (o la nuova) presidente della Regione. In corsa ci sono tre uomini e una donna, tre candidati in meno precedente tornata, sostenuti in totale da 11 liste (sei in meno rispetto al 2020). (La Repubblica)

Si vota domenica 17 e lunedì 18 novembre, la domenica i seggi saranno aperti dalle 7 alle 23 e il lunedì dalle 7 alle 15. BOLOGNA – Il conto alla rovescia è partito: tra quattro giorni aprono le urne e gli elettori decideranno chi sarà il prossimo presidente dell’Emilia-Romagna e sceglieranno i 50 consiglieri regionali di viale Aldo Moro. (La Repubblica)

Perché si vota in Emilia-Romagna e perché Bonaccini si è dimesso

"Sono l’aspirante governatore alternativo, per questo ho ’chiuso’ la campagna online, con interviste a siti di contro informazione", racconta. Niente comizi in piazza per Luca Teodori. (il Resto del Carlino)

Domenica 17 novembre dalle 7 alle 23 e lunedì 18 novembre dalle 7 alle 15 per eleggere il presidente e rinnovare l’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna composta da 50 consiglieri. È eletto presidente il candidato o la candidata che ottiene il maggior numero di voti. (24Emilia)

Così non sono andate le cose e, alla fine, la decisione è stata quella di candidarsi all’Europarlamento: l’elezione è arrivata ed è per questo che l’Emilia-Romagna, prima del previsto, il 17 e il 18 novembre andrà al voto per l’elezione del prossimo presidente di Regione e dei consiglieri dell’Assemblea legislativa. (Corriere della Sera)