Se vi compra, vi licenzia. La tattica di Banco Bpm per mettere in cattiva luce Unicredit
Ciò che in un linguaggio più manageriale i vertici di Banco Bpm spiegavano nella nota con cui hanno rimandato al mittente le attenzioni di Unicredit, lo hanno chiarito con più forza in una lettera ai dipendenti. Le sinergie di costo per 900 milioni ipotizzate nel caso andasse in porto l’offerta lanciata dal gruppo guidato da Andrea Orcel vorrebbero dire “tagli al … (L'HuffPost)
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Foto Ansa (Tempi.it)
Unicredit si propone di acquistare il gruppo Banca Popolare di Milano (BPM) attraverso un’offerta pubblica di scambio. Un’azione che BPM ha definito “ostile” perché non concordata. In questo modo nascerebbe il primo gruppo bancario italiano: un'operazione che scombussolerebbe l'intero sistema bancario nazionale. (La Stampa)
Quali scenari si aprono ora per il Banco Bpm, cinto d’assedio dall’ops da 10 miliardi carta contro carta di Unicredit? Il cda di Piazza Meda l’ha già bocciata punto su punto, oltre a definirla ostile e incapace di riconoscere il vero valore dell’istituto. (Corriere della Sera)
Guardiamo e constatiamo la grande vivacità del mercato bancario italiano, che è lontanissimo dalla foresta pietrificata, e constatiamo… MILANO – L’Abi si chiama fuori dalla partita Unicredit Banco-Bpm, parlando a margine del salone dei pagamenti il presidente Antonio Patuelli ha detto di volersi astenere da valutazioni. (la Repubblica)
La via sembra già scritta. Dopo la secca bocciatura del cda di Banco Bpm all’Ops lanciata da Unicredit, l’unica opzione in mano ad Andrea Orcel appare quella di aprire uno spiraglio di dialogo attraverso un’offerta più generosa. (Finanzaonline)
Quel poco che di veneto ancora rimaneva della storica eredità delle banche Popolari di ottocentesca fondazione, potrebbe tra qualche mese prendere in via definitiva la residenza a Milano: piazza Gae Aulenti, citofonare Torre UniCredit (Corriere della Sera)