Il trofeo degli US Open di Jannik Sinner è firmato Tiffany & Co.

Indovina un po', il trofeo appena portato a casa da Jannik Sinner agli US Open è firmato niente di meno che Tiffany & Co. Ma d'altronde è dal lontano 1987 che la maison newyorkese ha l'onore di creare i trofei per il torneo tennistico, che vengono assegnati annualmente dalla United States Tennis Association ai campioni di singolare maschile e femminile. Courtesy Tiffany & Co. Quest'anno poi, per la prima volta, Tiffany & Co. (Esquire Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Il numero 1 del mondo è stato incensato dai giornali esteri dopo il secondo trionfo a livello Slam Foto Ray Giubilo (TennisItaliano.it)

"Nel team di Jannik non sono l'allenatore più importante, ma il più esperto. Negli ultimi quattro mesi molte cose sono cadute sulle mie spalle" italyphotopress Dopo il trionfo di Jannik Sinner agli Us Open, Darren Cahill ha rilasciato una lunga intervista a Espn parlando degli ultimi mesi complicati vissuti da tutto il team del numero uno al mondo. (Sport Mediaset)

Darren Cahill non usa giri di parole e descrive per filo e per segno cosa è accaduto a Jannik Sinner in questi mesi mentre, schiacciato dal peso della vicenda doping, ha preparato la sua scalata agli Us Open. (Liberoquotidiano.it)

Jannik Sinner come Frankenstein, quasi perfetto: ecco il suo unico punto debole

Subito dopo la partita vinta in tre set contro l'americano Taylor Fritz, il campione altoatesino ha festeggiato come di consueto: un hamburger, patatine fritte e una coca cola. All'indomani della vittoria storica agli US Open, Jannik Sinner è rilassato. (ilmessaggero.it)

Di seguito, l'articolo di Leonardo Iannacci pubblicato su Libero in edicola oggi, martedì 10 settembre. La mia è che Sinner, come tutti i talenti più costruiti che naturali, pensi di funzionare solo quando la macchina del suo corpo risponde alla perfezione. (Liberoquotidiano.it)

Leonardo Iannacci 11 settembre 2024 (Liberoquotidiano.it)