Auto cinesi, l’Italia diventerà l’hub per tutta l’Europa

L’Italia si candida a diventare l’hub europeo per la costruzione delle auto cinesi. Le trattative tra il Mimit e la Donfeng Motors sono, infatti, in fase avanzata. Il progetto, secondo quanto scritto dall’Ansa, potrebbe coinvolgere anche diverse imprese italiane che si occupano di componentistica e il ministro stesso non esclude ci possa essere una partecipazione pubblica di minoranza nelle quote della fabbrica. (Economy Magazine)

Ne parlano anche altre fonti

Uno degli obiettivi primari del governo Meloni è trovare una Casa auto cinese che crei una fabbrica in Italia, a beneficio dei livelli occupazionali diretti e dell’indotto (imprese settore della componentistica): adesso, stando alla Reuters, l’esecutivo sarebbe impegnato in trattative con Dongfeng per uno stabilimento nel Belpaese. (Autoappassionati.it)

via depositphotos.com Roma vuole rivitalizzare l’automotive nazionale puntando sulla produzione di EV cinesi in Italia (Rinnovabili)

Ecco chi è il gruppo cinese chiamato a sopperire alle carenze produttive di Stellantis Secondo l’Ansa il Mimit sta dialogando con il colosso cinese di Wuhan e le trattative sarebbero già in fase avanzata. (Milano Finanza)

Auto, la cinese Dongfeng in trattative avanzate per uno stabilimento in Italia. Chi è la società che è anche azionista di Stellantis

La cinese Dongfeng Motor Group di Wuhan potrebbe essere la prima casa del Dragone ad aprire uno stabilimento in Italia, secondo fonti della Reuters. I colloqui con il Governo italiano sono ad uno stadio piuttosto avanzato con quello che è il quarto costruttore cinese di proprietà dello Stato e gli obiettivi sono quelli di produrre in Italia circa 100.000 veicoli ibridi. (Automoto.it)

Sono in fase avanzata le trattative con l'azienda automobilistica cinese Dongfeng Motors con l'unità di attrazione degli investimenti esteri del Mimit per la realizzazione di uno stabilimento produttivo in Italia che funga da hub per tutta l'Europa. (Il Messaggero - Motori)

Un altro produttore di automobili in Italia, l'unica grande economia dell'Unione Europea a ospitarne uno solo a differenza della Francia, che ne ha quattro, o della Spagna che ne ha sette. (L'HuffPost)