Le scuse che dovrebbero arrivare e i post partita di Juric

Fonte: L'editoriale di Alessandro Carducci foto di Emiliano Tomasini In molti hanno la spiacevole, e fastidiosa, sensazione che la stagione sia già finita. E siamo ancora a ottobre. È lunga la strada fino a giugno, ma i segnali non sono incoraggianti. Non sono solamente i risultati (che già basterebbero), ma ci sono troppi segni, troppe cose che inquietano, come giocare non bene ma nemmeno così male e raccogliere meno di quanto si meriterebbe. (Voce Giallo Rossa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il clima intorno al croato, infatti, si è appesantito. Alcuni giocatori sono scontenti per il loro (scarso o anomalo) impiego, i tifosi chiedono il ritorno di De Rossi e la società osserva consapevole di non avere molta scelta in caso di crollo. (ForzaRoma.info)

Ivan Juric avrà centottanta minuti per spegnere quelle che oggi sono solamente le voci di un possibile ritorno di Daniele De Rossi sulla panchina della Roma. Un’ombra pesante con la quale deve convivere l’ex allenatore granata che avrà le sfide con Dynamo Kiev e Fiorentina come chance per tornare a respirare. (Tuttosport)

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. (ForzaRoma.info)

C’è una realtà filtrata, che viene comunicata da Trigoria: Ivan Juric non è in affatto discussione, si va avanti con lui fino al termine della stagione. Poi, ci sono altre piccole realtà, che fanno il giro della Capitale, che si rincorrono frenetiche: queste due partite saranno la svolta, in positivo o in negativo, per il futuro della stagione e per quello del tecnico croato. (ilmessaggero.it)

Inizio di stagione davvero difficile e da dimenticare per la Roma che ha esonerato Daniele De Rossi dopo poche settimane per affidarsi a Juric e anche lui ora rischia. (Calcio mercato web)

Nessun ribaltone, almeno per adesso, ma a Trigoria la sensazione è che si navighi a vista. Juric, De Rossi o un terzo nome: la Roma è una polveriera, ma il club smentisce cambi (Tutto Napoli)