Asl e ospedali, al Nord le 5 migliori aziende sanitarie in Italia. La classifica Agenas
Introduzione Presentati al Forum Risk management di Arezzo i dati aggiornati al 2023 del modello di valutazione della performance manageriale delle aziende sanitarie pubbliche, ospedaliere e territoriali. Le peggiori risultano essere quelle del Sud. L'Ospedale Santa Croce di Cuneo è primo tra 51 aziende ospedaliere. Su 110 aziende sanitarie valutate, sono 27 le strutture promosse, 53 quelle che raggiungono la sufficienza e ben 30 quelle bocciate. (Sky Tg24 )
Ne parlano anche altri giornali
Sono al Nord le 5 Asl più performanti in Italia. Questo quanto emerge dai dati Agenas che ha scattato una fotografia rispetto all’attività di 110 aziende territoriali e 51 aziende ospedaliere. (Italia Oggi)
Le peggiori: al primo posto la Napoli 1 centro, seguono quelle di Crotone, Matera, Enna e Vibo Valentia. Le migliori cinque: sul podio la numero 8 Berica in Veneto, l’Ats di Bergamo, l’Euganea sempre in Veneto, quarta posizione per la Asl dolomitica e quinta per quella di Bologna. (La Stampa)
L'Asp di Crotone è tra le peggiori aziende sanitarie in Italia per la performance manageriale. Le Aziende sanitarie territoriali pubbliche meno performanti risultano essere Asl Napoli 1 Centro, Asp di Crotone, Asl di Matera, Asp di Enna e Asp di Vibo Valentia. (Il Crotonese)
Sono 5 le Aziende sanitarie territoriali pubbliche che registrano i migliori livelli di performance in Italia: Azienda Ulss n.8 Berica (Vicenza), Ats di Bergamo, Azienda Ulss n.6 Euganea (Padova), Azienda Ulss n. (Zoom24.it)
Aziende ospedaliere e territoriali pubbliche in Italia, quali sono le migliori? La fotografia, rispetto all’attività di 110 aziende territoriali e 51 aziende ospedaliere, arriva dal report sulle performance manageriale nelle aziende ospedaliere e territoriali pubbliche dell'Agenas presentato oggi ad Arezzo al Forum risk management (Tiscali Notizie)
Mentre le peggiori sono tutte al Sud (due in Calabria): l' Asl Napoli 1 centro e poi quelle di Crotone, Matera, Enna e Vibo Valentia . Più in generale su 110 Asl valutate dall'Agenas, l'Agenzia nazionale dei servizi sanitari regionali, sono 27 le strutture promosse, 53 quelle che raggiungono la sufficienza e ben 30 quelle bocciate. (Il Sole 24 ORE)