MotoGP, Il Mondiale è in mano a Jorge Martin: i piazzamenti sufficienti nelle ultime gare per precedere Bagnaia
In MotoGP è tempo di fare conti e calcoli, perché Jorge Martin ha il titolo mondiale in pugno. Come si suole dire, “può perderlo solo lui”. Allo spagnolo sarà sufficiente fare il proverbiale compitino per chiudere la contesa in proprio favore. D’altronde, può tranquillamente permettersi di accontentarsi di piazzamenti. Partiamo da un presupposto. L’ex aequo gli direbbe male, poiché in caso di parità, la discriminante per romperla è il numero di vittorie nei Gran Premi. (OA Sport)
La notizia riportata su altre testate
Determinante la caduta di Bagnaia a Sepang: il campione del mondo, con la sua Ducati, finisce k. (Adnkronos) – (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
"Non c'è da festeggiare pensando a Valencia e non è ancora finita", spiega il leader della classifica piloti SEPANG (MALESIA) (ITALPRESS) - "E' stata una bellissima giornata, ma è stata una gara difficile perché ero già nei 57, ma Pecco e Marc erano proprio lì dietro. (Tiscali)
Adesso, quando alla fine della stagione mancano due GP e una Sprint, lo spagnolo della Ducati Pramac ha 29 punti di vantaggio sull'iridato di Borgo Panigale, con 62 ancora disponibili nelle corse restanti. (La Gazzetta dello Sport)
Bagnaia in pole nella griglia di partenza, Martin - vincitore della gara sprint - partirà 2° e può già vincere matematicamente il titolo iridato. Domani la MotoGP torna in pista sul circuito di Sepang per il GP della Malesia. (Fanpage.it)
HIGHLIGHTS QUALIFICHE (Sky Sport)
Il Monaco, dopo la sconfitta contro il Nizza, perde di nuovo e stavolta lo fa in casa per 1-0 contro l’Angers. A gennaio sfida con l’Inter. (Inter-News)