La festa nella riserva di Isola delle Femmine: quando i palermitani si sentono al di sopra della legge

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Migranti

L’Isola delle Femmine è una piccola lingua di terra che affiora proprio dinanzi al litorale palermitano, dove sorgono i resti di un’antica torre di avvistamento che il tempo e il vento stanno riducendo in rovina. Un luogo dove gli uccelli migratori nidificano, fatto di acqua cristallina, una fauna che cerca di trovare riparo rispetto ad una costa che fin troppo antropizzata. Un luogo amato, ricco… (La Repubblica)

Su altre fonti

Non era un party. Ballavano ma stavano registrando un video per promuovere l’isolotto ed aiutare la proprietaria, la marchesa Paola Pilo Bacci, a vendere quella gemma di fronte alla costa, ovvero l’isola delle Femmine che dà il nome al Comune di fronte che si trova tra Sferracavallo, ultimo quartiere di Palermo lunga la costa occidentale, e Capaci. (BlogSicilia.it)

Un centinaio di persone identificate dalle forze dell'ordine per il party non autorizzato con dj e fotografi, ecco il video (il Giornale)

È diventato un caso la festa di compleanno, non autorizzata, a Isola delle Femmine, un isolotto davanti alle coste palermitane riserva naturale gestita dalla Lipu. Come la notizia del blitz della Finanza che, sabato sera, ha interrotto il party e ha identificato gli organizzatori - due fratelli gemelli entrambi medici - e gli invitati, tutti giovani della Palermo bene. (ilmessaggero.it)

Il party sull'isola delle femmine interrotto dalla Finanza

Foto Wikimedia/Gigi Agostino Festa non autorizzata nella riserva naturale protetta. Sunseri (M5S) chiede audizione commissione Ambiente Ars (LAPRESSE)

Solo che stavolta per spegnere le candeline si sono portati un centinaio di invitati su un’isola della costa palermitana che è anche una riserva naturale orientata gestita dalla Lipu. Gli schiamazzi dei festeggiati — due gemelli entrambi medici — e della loro comitiva di giovani della cosiddetta Palermo bene non sono piaciuti agli abitanti del paese nel cui territorio ricade l’isola, che hanno chiamato la Guardia costiera. (Corriere della Sera)

Circa 80 persone sono ora indagate. Si sono spostate da un club sulla costa all’isolotto, per musica e balli che non si possono consentire, spiegano dalla Lega italiana protezione uccelli (Lipu) che ha in gestione quei luoghi. (L'Unione Sarda.it)