Taglio del cuneo fiscale nella Manovra 2025: penalizzati lavoratori a basso reddito?
La Manovra 2025 porta significative novità per il taglio del cuneo fiscale, ridefinito per fornire un alleggerimento fiscale a diversi gruppi di lavoratori: ma secondo le recenti simulazioni della UIL penalizzerebbe i lavoratori a basso reddito. Durante l’audizione parlamentare sulla Legge di Bilancio, la UIL ha accolto con favore la stabilizzazione della misura, sebbene la trasformazione dello sgravio nel 2025 richieda alcune considerazioni. (lentepubblica.it)
Ne parlano anche altri media
Come cambierà nel 2025 il bonus in busta paga determinato dal taglio del cuneo fiscale e contributivo? Un confronto tra le regole attuali e quelle in arrivo con la Manovra e una panoramica sugli effetti che ne derivano (Informazione Fiscale)
La manovra per il 2025 rende strutturale il sistema di aliquote Irpef a tre scaglioni. Gli emendamenti in Parlamento potrebbero ancora portare a un taglio della seconda aliquota, ma tutto dipenderà dalle entrate del concordato preventivo biennale. (Fanpage.it)
Con il Disegno di Legge vengono messe a regime le soglie di reddito con le relative aliquote IRPEF, ovvero le detrazioni spettanti per i guadagni da lavoro dipendente e assimilato previste per il 2024. (iLMeteo.it)
oltre 28 mila e fino a 50 mila euro, aliquota del 35%; oltre 50 mila euro, aliquota del 43%. (Demografica | Adnkronos)
Le novità contenute nell’articolo 2 del disegno di legge di Bilancio 2025, in vigore dal 1° gennaio prossimo, prevedono una diversa... (NT+ Fisco)
La prima opzione prevede una riduzione dell’aliquota del secondo scaglione IRPEF di un punto percentuale; la seconda mira ad ampliare la fascia di redditi inclusa nel secondo scaglione. Si iniziano a delineare i possibili scenari per la struttura della tassazione IRPEF 2025 con la bozza del testo della Legge di Bilancio 2025. (Partita Iva)