Rimpatri campo di battaglia nell'offensiva delle toghe
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Sarà l'immigrazione la prima trincea della guerra di posizione tra Parlamento e toghe. È facile prevedere che dalle minacce bellicose (ai limiti dell'eversione) lanciate all'inaugurazione dell'Anno giudiziario da chi è contrario alla separazione delle carriere ma anche al nuovo Decreto flussi che ha portato alle Corti d'Appello la competenza sui rimpatri accelerati, si passerà alle solite sentenze «buoniste» sul protocollo Albania. (il Giornale)
La notizia riportata su altre testate
E invece di parlare dei 3.074 migranti approdati sulle nostre coste in meno di un mese, a tenere banco sono i 49 disperati imbarcati su una nave della Marina Militare per essere spediti in Albania. (LA NOTIZIA)
E anche i giudici sono gli stessi, sei su sei, applicati in Corte d’appello a Roma su richiesta del presidente Giuseppe Meliadò, a corto di giudici e con le competenze necessarie per esprimersi su una materia così delicata come i fermi dei migranti portat… (la Repubblica)
L’attrazione della competenza in materia di libertà personale nell’area penale, ha tuttavia come effetto quello di richiedere una motivazione adeguata da parte del Collegio che dispone la conferma o la proroga delle restrizioni. (NT+ Diritto)
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187/2024, di conversione, con modifiche, del decreto-legge n. decreto “flussi”) e di abrogazione, previa “confluenza”, del decreto-legge n. (NT+ Diritto)
Circa 600 persone sono sbarcate ieri e l’altro ieri a Lampedusa. Tra loro sei cittadini del Bangladesh trasferiti nel centro di trattenimento di Porto Empedocle per sottoporli alle «procedure accelerate di frontiera», ovvero l’iter per la domanda d’asilo che prevede la detenzione. (il manifesto)