Venezia 81, l'omaggio al padre di Francesca Comencini

Venezia 81, l'omaggio al padre di Francesca Comencini Ieri la regista ha presentato Il tempo che ci vuole. Oggi fuori concorso L’orto americano di Pupi Avati e Horizon – An American Saga 2 di Kevin Costner (MYmovies.it)

La notizia riportata su altre testate

Pochissimi registi hanno giocato un ruolo così importante nel nostro cinema come Luigi Comencini, a cui dobbiamo titoli iconici come Pane Amore e Fantasia, La Ragazza di Bube, La Bella di Roma e capolavori del piccolo schermo come Cuore e Le Avventure di Pinocchio. (Today.it)

È un momento cruciale, una sorta di dichiarazione programmatica da cui Francesca Comencini parte per mettere in gioco se stessa e il confine tra memoria e fantasia, come non aveva mai fatto finora. (Sentieri Selvaggi)

Stasera l’81ma Mostra si chiude con la consegna del Leone d’oro e il film di Pupi Avati L’orto americano. (ilmessaggero.it)

Francesca Comencini: «Un film per raccontare di me e mio padre Luigi, uniti e salvati dal cinema»

Giovanna Mezzogiorno a Venezia Classici ricorda il Mahabharata di Peter Brook, dove lavorava come attore – sia in teatro, sia nel film – il suo grande papà Vittorio, attore che troppo presto ci ha lasciati. (la Repubblica)

Romana Maggiora Vergano al Festival di Venezia 2024 incarna la determinazione di una giovane attrice che sta vivendo il suo anno d'oro (Vogue Italia)

L’autore di capolavori senza tempo da Pane, amore e fantasia al Pinocchio televisivo. Per lei ce n’è voluto molto per trovare la forza e il modo di raccontare il suo rapporto con il padre Luigi, scomparso nel 2007. (Corriere della Sera)