È morto Lino Capolicchio, un David di Donatello per 'Il giardino dei Finzi Contini' e protagonista ne 'La cas…

Capolicchio in teatro con 'Senilità'. 'Il giardino dei Finzi Contini', un ruolo che vale una carriera. Ma il suo ruolo più celebre resta quello per il quale lo volle Vittorio De Sica, il giovaner Giorgio de Il giardino dei Finzi Contini, 1970.

L'ultimo film insieme era stato, nel 2019, Il signor Diavolo con Gianni Cavina , in cui Capolicchio interpreta il sacerdote don Dario

L'attore in una scena di 'La casa dalle finestre che ridono'. (la Repubblica)

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La bravura di un artista poliedrico. Come dicevamo però, la vita artistica di Capolicchio non si ferma solo come attore di cinema e teatro Il Cinema di Capolicchio attraverso ‘Il Giardino dei Finzi Contini’. (Nanopress)

Se n’è andato proprio nella notte dei David di Donatello: ne aveva vinto uno recitando nel film premio Oscar di Vittorio De Sica, ‘Il giardino dei Finzi Contini’. Chi era l’attore Lino Capolicchio. Nato a Merano, Capolicchio è cresciuto a Torino prima di trasferirsi a Roma, dove ha frequentato l’Accademia nazionale d’Arte drammatica ‘Silvio D’Amico’. (Virgilio Notizie)

La carriera di Lino Capolicchio approfondimento 47 anni fa se ne andava Vittorio De Sica, i suoi film più famosi. L’attore, conosciuto per il suo ruolo simbolo di Giorgio nella pellicola di Vittorio De Sica, Il giardino dei Finzi Contini, si è spento martedì 3 maggio nella sua casa di Roma, all’età di 78 anni. (Sky Tg24 )

Ha interpretato infatti il ruolo del procuratore Valerio Garau nel film “Un delitto impossibile” (2000) che il regista sassarese Antonello Grimaldi ha girato nella sua città. Lino Capolicchio ha legato il suo nome anche a Sassari. (L'Unione Sarda.it)

Pupi Avati e “Il Signor Diavolo: «Noi lo abbiamo subito in modo violento, ci volevano rovinare» Si è spento nella notte a 78 anni il meranese Lino Capolicchio, David di Donatello nel 1971 come protagonista de Il giardino dei Finzi Contini di Vittorio De Sica, attore di Metti una sera a cena di Giuseppe Patroni Griffi, de Il giovane normale di Dino Risi e de La casa delle finestre che ridono di Pupi Avati. (ilmessaggero.it)

Lino Capolicchio e il lento e progressivo addio al cinema. Gli anni Ottanta, però, coincidono con un rallentamento della curva della sua parabola professionale, quando Lino Capolicchio lavora sempre più limitatamente per cinema e televisione È morto ieri sera a Roma l’attore, sceneggiatore e regista Lino Capolicchio. (Secolo d'Italia)